Sogin chiede depositi temporanei e impianti di condizionamento
18 Maggio 2007 di AmministratoreUn’ Ansa del 15 maggio riporta alcune dichiarazioni di Massimo Romano ( amministratore delegato della Sogin) secondo cui per proseguire nelle operazioni di decommissioning sono necessari depositi temporanei e impianti di condizionamento.
Massimo Romano ha dichiarato questo in un’ audizione dinanzi la Commissione parlamentare di inchiesta sul ciclo dei rifiuti e sulle attività illecite ad esso connesse e facendo il punto sulla situazione rifiuti radioattivi.
Si prevede che la quantità totale di rifiuti radioattivi da porre in depositi sarà di circa 51.200 metri cubi (di cui solo 7.200 metri cubi ad alta). A tale quantità vanno aggiunti i 15 contenitori derivanti dal riprocessamento all’ estero del combustibile irraggiato, 2 contenitori del combustibile di Elk River presente a Rotondella (Matera) e alcuni contenitori per i materiali con uranio e plutonio presenti su alcuni siti.
19 Maggio 2007 alle 12:57
Scusate l’ignoranza,a che servono gli impianti di condizionamento nelle attività di smantellamento?
22 Maggio 2007 alle 16:16 Commento ufficiale dello Staff
Salve Alessandro
per avere alcune info utili sulla gestione dei rifiuti radioattivi
zonanucleare.com/scienza/gestione_rifiuti_radioattivi.htm
(scorrendo la pagina si trova un riferimento specifico sul condizionamento)
inoltre qui
zonanucleare.com/more_info/glossario_definizione.htm
c’è un utilissimo glossario dei termini da usare ogni volta volta si voglia approfondire il significato di un termine
23 Maggio 2007 alle 09:58
Quindi, se non ho capito male, per impianti di condizionamento non c’entra nulla la capacità di asportazione del calore di decadimento delle scorie o no?
Io avevo inteso in quel senso….