Sogin - Impianto Eurex e nuovo deposito temporaneo D2
4 Agosto 2011 di AmministratoreUn comunicato della Sogin di alcuni giorni fa rende noto che il deposito temporaneo dell’ impianto Eurex di Saluggia ospiterà soltanto rifiuti radioattivi già presenti nel sito.
Presso l’ impianto Eurex di Saluggia sono stoccati infatti circa 2.300 metri cubi di rifiuti radioattivi solidi a bassa e media attività . Oltre la metà di essi è custodita in un edificio denominato “2300″, risalente agli anni settanta. La parte restante è custodita in altre aree del sito. Tali infrastrutture sono totalmente occupate e non sono più adeguate ai nuovi standard di sicurezza.
Questo spiega la realizzazione del nuovo deposito temporaneo denominato “D2″, la cui volumetria complessiva è di circa 30 mila metri cubi (comprensiva di un’ area di movimentazione, di servizi tecnici e logistici di supporto, per garantire la completa ispezionabilità del materiale)
I criteri di stoccaggio prescritti dall’ Autorità di controllo prevedono che nel deposito temporaneo siano ospitati esclusivamente i rifiuti a bassa e media radioattività dell’ impianto Eurex di Saluggia, pari complessivamente a circa 4.300 metri cubi: dei quali 2.300 già presenti nel sito, ai quali si aggiungeranno circa 2.000 metri cubi che saranno prodotti dalle attività di smantellamento dell’ impianto. In tal senso, è escluso, oltre che vietato dalla normativa, che tale struttura possa accogliere rifiuti provenienti da altri impianti, inclusi i residui che rientreranno dal riprocessamento all’ estero del combustibile nucleare irraggiato.
La sua costruzione richiederà tre anni ed è progettato per una vita utile di cinquanta anni.
I rifiuti radioattivi saranno custoditi nel deposito fino al momento del trasferimento di tutti i rifiuti radioattivi condizionati al “Deposito Nazionale” (quando ovviamente questo verrà realizzato) e il deposito temporaneo sarà quindi demolito.