Itrec di Rotondella - coinvolgere il Governo nazionale per la messa in sicurezza?
28 Aprile 2006 di AmministratoreSu “La Gazzetta del Mezzogiorno” di oggi c’è un articolo di Francesco Loscalzo sull’ incontro relativo al “Tavolo della trasparenza” avutosi ieri a Potenza, dove è stato presente anche il generale Carlo Jean, presidente e commissario delegato della Sogin.
Carlo Jean tuttavia con le sue parole non avrebbe soddisfatto le aspettative della Regione Basilicata che ha successivamente fatto sapere che tramite un comunicato dalla Giunta regionale che “La Regione Basilicata è molto delusa e insoddisfatta dei continui slittamenti sul cronoprogramma registrati nei lavori della Sogin per la messa in sicurezza del sito Itrec di Rotondella“.
Infatti nell’ impianto Itrec di Trisaia, località nei pressi di Rotondella (in provincia di Matera) sono stoccate 64 barre di combustibile irraggiato di provenienza statunitense (dal reattore di Elk River in Minnesota) e la scorsa settimana si è appreso che il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta ha comunicato alla Regione Basilicata che tali barre di combustibile irraggiato non saranno inviate indietro in USA, come era stato ipotizzato da parte di alcuni per risolvere la vicenda. Infatti gli USA hanno risposto che non vogliono più riprendersi quelle barre, che sono partite dagli USA per la Basilicata negli anni 60. Il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta ha inoltre fatto sapere anche che è da escludere anche la possibilità di spedire tali barre in Russia.
La Regione Basilicata punta dunque a sensibilizzare e coinvolgere il Governo nazionale sul problema della messa in sicureza dell’ impianto nucleare di Rotondella, visto che (sempre secondo la Regione Basilicata) la Sogin non avrebbe rispettato gli impegni assunti.