Rotondella - aggiornamenti inchiesta “Nucleare connection”
2 Giugno 2008 di AmministratoreSu “La Gazzetta del Mezzogiorno” del 28 maggio (Gazzetta della Basilicata - cronaca di Matera) c’era un articolo di Filippo Mele sugli sviluppi legati all’ inchiesta “Nucleare connection” portata avanti dalla Direzione Distrettuale Antimafia (Dda) di Potenza relativamente a un presunto traffico irregolare di materiale radioattivo (avutosi negli negli anni passati) che avrebbe avuto come snodo il centro Enea della Trisaia di Rotondella (in provincia di Matera).
Parlammo già in precedenza di questa inchiesta che riguarda anche ex dirigenti del Cnen e dell’ Enea e presunti appartenenti alla ‘ndrangheta calabrese.
L’ articolo di Filippo Mele riporta indiscrezioni trapelate sull’ argomento ed infatti il pm Basentini della Direzione Distrettuale Antimafia avrebbe intenzione a breve di far effettuare degli scavi attorno al Centro Enea-Itrec della Trisaia ed in alcune aree limitrofe al recinto del centro.
L’ inchiesta al momento (e sino ad agosto) sarà in fase di proroga, così come è stato deciso dal giudice per le indagini preliminari Geraldina Romaniello.
4 Giugno 2008 alle 15:55
Se qualcuno aveva la speranza che i rifiuti radioattivi fossero fuori dalla portata della criminalità , amorevolmente gestiti dalla Sogim adesso è servito.
Nuove centrali nucleari in Italia? perchè non ne affidiamo l’appalto direttamente a mafia, camorra e ndrangheta, così per le smaltimento facciamo prima, in fondo in campania c’è ancora un sacco di terra vergine.