Rotondella - inchiesta “Nucleare connection” archiviata
17 Gennaio 2010 di AmministratoreSu âLa Gazzetta del Mezzogiornoâ (Gazzetta della Basilicata - cronaca di Matera) del 14 gennaio câè un articolo di Filippo Mele che ci informa relativamente all’ inchiesta “Nucleare connection” , in merito a presunti traffici di materiale radioattivo e smaltimenti non regolari di materiale radioattivo, che avrebbero interessato il centro Enea della Trisaia di Rotondella (in provincia di Matera) negli anni passati.
La novità è che Geraldina Romaniello (giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Potenza), accogliendo la richiesta del pubblico ministero della Direzione distrettuale antimafia Francesco Basentini, ha archiviato l’ inchiesta “Nucleare connection”.
Parlammo giĂ in precedenza di questa inchiesta che riguarda anche ex dirigenti del Cnen e dellâ Enea e presunti appartenenti alla ândrangheta calabrese.
L’ inchiesta aveva infatti messo sotto accusa tutti i direttori del centro Enea (ex Cnen) della Trisaia di Rotondella (in provincia di Matera) sin dalla sua costruzione nel 1965 (tranne lâ attuale direttore Donato Viggiano) e tutti i direttori degli impianti della stessa struttura: Giuseppe Orsenigo, Raffaele Simonetta, Bruno Dello Vicario, Giuseppe Lapolla, Giuseppe Rolandi, Giuseppe Spagna, Giuseppe Lippolis, Tommaso Candelieri. Ad oggi alcuni sono in pensione, altri in servizio.
Inoltre erano sotto indagine anche due soggetti ritenuti dagli inquirenti come esponenti della ândrangheta calabrese: Giuseppe Arcadi e Bruno Musitano.
L’ archiviazione dell’ inchiesta è stata dettata dal fatto che nel frattempo non sono state trovate prove tali da sostenere la richiesta di rinvio a giudizio.