Proposta per giovani interessati a problematiche energetiche e nucleari
20 Settembre 2005 di enricoPROPOSTA PER GIOVANI INTERESSATI A PROBLEMATICHE ENERGETICHE E NUCLEARI - Enrico MAINARDI (Ing. Nucleare, Dottorato in Energetica, Vicesegretario AIN)
Applicazioni pacifiche e benefiche per l’umanita’
Le parole “nucleare†e “radiazioni†oggi sono spesso associate dall’opinione pubblica a concetti negativi (e.g. bombe di Hiroshima e Nagasaki, disastro di Chernobyl, problema di sistemazione definitiva delle scorie nucleari). D’altra parte non si mettono quasi mai in risalto i reali contesti e le molte applicazioni pacifiche e benefiche per l’umanità (medicina nucleare, ricerca sulla fusione, conversione armi nucleari in progetti di sviluppo nel sud del mondo). In questo contesto è evidente che sia sempre piu’ difficile trovare giovani disposti ad investire il proprio futuro in studi e occupazioni non certo semplici, dagli sbocchi professionali non chiari e percepiti in maniera negativa. L’importanza dell’impiego pacifico dell’energia nucleare e di altre tecnologie nucleari è particolarmente attuale oggi dopo cinquant’anni dal celebre discorso alle Nazioni Unite dell’allora Presidente degli Stati Uniti Dwight Eisenhower che proponeva il programma “Atomi per la Paceâ€Â, divenuto poi, venti mesi dopo, lo slogan del primo Convegno di Ginevra sull’uso pacifico dell’energia nucleare.
Competenze nazionali
L’uomo ha da sempre convissuto con la radiazione nucleare e negli ultimi cinquant’anni ha imparato ad utilizzarla per migliorare la sua esistenza, ma molto può fare ancora. Le tecnologie nucleari hanno quindi bisogno, ora e nel futuro, di persone giovani, dinamiche e brillanti nei vari settori della ricerca, dell’industria, della medicina nucleare e in tutti quei campi in cui si parli di radiazioni. Tutto ciò è essenziale, specialmente per i giovani d’oggi molto sensibili a problematiche attuali, in vista di un impiego futuro in tali contesti.
Se chi ha delle responsabilità decisionali e gestionali nel Paese non riesce a individuare e a recapitare dei messaggi chiari e positivi con delle prospettive concrete di interesse e di occupazione a migliori condizioni, saremo costretti a “comprare cervelli e braccia†dall’estero. I paesi dell’Est Europa vedono nel nostro paese grosse prospettive di crescita e occupazione e, ben presto, potrebbero “venderci†non solo energia elettrica dalle loro centrali, tramite nuove reti e accordi, ma anche personale e competenze, specie nel campo nucleare. Questa situazione è, a mio avviso, paradossale se si pensa che noi italiani siamo presenti all’estero specie nei migliori laboratori e nelle industrie degli Stati Uniti e di altri paesi occidentali più evoluti e organizzati nel fornire migliori condizioni in alcuni settori come in quello nucleare.
Un’azione concreta: INN
In Italia esiste l’Associazione Italiana Nucleare (AIN), quale autorevole voce (se non unica) a favore dello sviluppo delle tecnologie nucleari che vuole promuovere e dare spazio ai giovani sotto i 35 anni, in linea e totale accordo con altre associazioni ed enti a livello europeo ed internazionale. L’organizzazione dei giovani è iniziata recentemente con il nome INN (Italian Nuclear Network) ed è pertanto ancora in fase di sviluppo. La principale attività in Italia consiste nel curare una NEWSLETTER inviata per E-MAIL con notizie e articoli sul tema del nucleare. Altre attività sono state pianificate e potranno essere implementate se si creerà un gruppo più numeroso. Rappresentanti di INN sono inoltre coinvolti in attività di discussione e organizzazione di eventi a livello internazionale nei contesti della ENS YGN (European Nuclear Society Young Generation Network) e IYNC (International Youth Nuclear Congress).
INN ha lo scopo principale di discussione e di informazione per le generazioni più giovani, ma è aperta a tutte le persone interessate nelle scienze e nelle tecnologie nucleari e allo sviluppo del settore con particolare riferimento alle applicazioni energetiche per il paese.
Per chi vuole essere aggiornato c’è la possibilità di iscriversi alla mailing list gratuita che diffonde un e-mail al mese: per l’adesione inviare un e-mail all’indirizzo info@assonucleare.it
Conclusioni
Nella civiltà odierna si studiano e si utilizzano tecnologie nucleari per varie applicazioni e, sebbene attualmente la fissione non sia sfruttata per produrre energia nel nostro paese, ci si augura che permangano l’interesse e le competenze per essa. Il settore generale dell’energia e delle tecnologie nucleari e’ un settore di ricerca promettente, perché in vari campi c’e’ ancora moltissimo da scoprire, capire, migliorare, ottimizzare. Molti giovani (tra i piu’ predisposti alla scienza e alla tecnica) degli ultimi anni delle Scuole Superiori e dei primi anni dell’Università si dimostrano interessati ad un settore come questo, dagli ampi orizzonti. L’ Associazione Italiana Nucleare (AIN) vuole quindi promuovere e dare spazio ai giovani (di eta’ sotto i 35anni) interessati ……rimane ora a tali giovani proporsi e dichiarare apertamente il proprio interesse e la propria disponibilità . D’altra parte ci si augura che chi ha responsabilità decisionali e gestionali nel nostro Paese promuova la ricerca nel settore nucleare e suggerisca delle prospettive concrete di occupazione a migliori condizioni delle attuali.