Italia dei Valori - referendum abrogativo contro la realizzazione di nuove centrali nucleari in Italia
19 Dicembre 2009 di AmministratoreIn data 18 dicembre il leader del partito “Italia dei Valori” Antonio Di Pietro ha annunciato la presentazione di due referendum abrogativi, uno dei quali verte sulla tematica del nucleare.
In dettaglio, dei due referendum abrogativi: uno sarebbe relativo alla legge che prevede la privatizzazione dell’ acqua, l’altro sarebbe relativo proprio alla legge che prevede la realizzazione di nuove centrali nucleari in Italia.
19 Dicembre 2009 alle 14:20
Certo come no?! Magari nel referendum chiediamo pure,come domanda successiva che cosa si propone,agli illuminati dell’antinuclearismo,come alternativa economicamente sostenibile….. Se viene data risposta accettabile diamo buono il voto sul nucleare altrimenti lo invalidiamo.Ne ne vedrebbero delle belle,ma questo lo sapete pure voi….
Questo per dirvi in soldoni che come molti non vogliono accettare il nucleare _non_ e’ ne’ un fenomeno politico ne’ un’ opzione da considerare bensi’ un passaggio obbligato.
E’ da mesi che l’ecologismo italiano pontifica paesi come la Spagna e la Germania paladine del rinnovabile ma soprattutto del nucleare,sarebbe ora ricordare!
Perche’ la stessa Germania non saprebbe come rimpiazzare alla stessa maniera quei 22GW che tanto stanno sullo stomaco a certi sciagurati.
Come dimostra la realta’ dei fatti qualcuno non vuole un ritorno alla normalita’ delle cose essendo l’italia l’unico paese senza centrali atomiche.Ripeto l’unico.Quegli stessi che all’indomani di un falso referendum che non stabili’ un bel niente si costruirono una carriera sulla menzogna.Ma nonostante cio’ ancora si insiste.
Non si chiede un 70% di energia atomica bensi’ un mix energetico tale da calmierare il kw/h.I numeri parlano chiaro!!
Cari ecologisti,sognate l’auto elettrica? Se domani fosse realta’ quanto lo paghereste il “pieno elettrico”,il 38% in piu’ della media europea perche’ il nucleare non lo digerite?!
Se veramente la situazione ambientale fosse cosi’ grave come la descrivete nei vari vertici internazionali,come vi permettete di porre dei veti su cosa puo’ essere meglio o peggio??! Ogni cosa che possa migliorare una situazione grave e’ ben accetta.Questo da sempre.Per tale motivo non sarete mai credibili nei vostri deliri da verita’ rivelata.
A tal proposito colgo l’occasione di citare una delle tante battaglie condotte dal nostro buon Riva nel denunciare lo scempio ambientale che si compie in nome di un rinnovabile amico solo degli speculatori: oggi le lamentele arrivano dagli abitanti di acquaviva picena,che vedono sostituirsi i vigneti,il loro territorio,da questi inutili solar park,perche’ tali sono ed i numeri parlano chiaro.
Ho selezionato uno dei tanti commenti a tale notizia,lucido e chiaro nella sua visione molto realistica:
“…NON VAI DA NESSUNA PARTE CON L’FV
Ne piccolo, ne grande.
Con il vento (piaccia o non piaccia) fai qualche percentuale, con l’FV fai qualche centesimo di percentuale: ma è tanto dfficile capirlo?
Come si fa ad essere tanto ottenebrati dalla visione politica di quello che sarebbe bello fosse (piccoli impianti autonomi, ciascuno si fa l’energia che gli serve, basta un po’ di capitale risparmiato)… da confonderlo con quello che disgraziatamente E’???
E cioè che per renderla minimamente appetibile si son dovuti fare ponti d’oro agli speculatori, si deve dare spazio a chi rinuncia alla coltivazione per piantarci un pannello, si devono vincolare ORA E PER SEMPRE fondi ingenti sottratti dalle nostre tasche (e che sarebbero utlimente impiegabili in ricerca) ?
Gli incentivi erano basati su un assunto : aumentando la scala di produzione si sarebbero stroncati i costi.
Era un assunto SBAGLIATO (perchè la tecnologia, queste tecnologie, erano gia’ abbastanza ‘in scala’, non c’erano grossi margini), e PERICOLOSO, perchè gli impegni assunti sono VENTENNALI… la mia ca…ta la paghera’ mio figlio!!!
Sarebbe stato MOLTO meglio, nella follia, REGALARE impianti, incentivare 4, 40 o 400 euro al KWH, ma solo per i primi due anni o i primi due mesi!
Quanto meno, se era una stupidaggine, ne saremmo venuti fuori in poco tempo!!
Quando fra 2-3-5 anni, si capira’ (anche i sassi capiranno) di essere fuori strada, che gli vai a dire a chi ha buttato i soldi? Gli dai un contributo per passare a una tecnologia migliore? Aspetti che il petrolio vada a 300 dollari al barile e togli la tariffa agevolata? Gli dici ‘Mi sono sbagliato? I fondi mi servono per agevolare i pescatori e gli agricoltori senno’ non si mangia piu’?’…”
Eppure di cretini a sostenere il rinnovabile in Italia siamo pieni,a tal punto che anziche’ vergognarsi aprire i libri e studiare per migliorare le cose,si operano a proporre referendum contro una delle poche alternative realmente sostenibili….come se i pro nucleare lo fossero per ideologia.Credo non serva aggiungere altro.
21 Dicembre 2009 alle 11:29
Chiedo venia al mio precedente commento.Rileggendo ho trovato molti errori grammaticali e di forma,tali a volte,da non chiarire il senso della frase.Vediamo:
“…Ne ne vedrebbero delle belle,ma questo lo sapete pure voi……”
Se ne vedrebbero delle belle,ma questo lo sapete pure voi…..
“…Questo per dirvi in soldoni che come molti non vogliono accettare il nucleare _non_ e’ ne’ un fenomeno politico ne’ un’ opzione da considerare bensi’ un passaggio obbligato….”
Questo per dirvi in soldoni che il nucleare _non_ e’ ne’ un fenomeno politico ne’ un’opzione da considerare,bensi’ un passaggio obbligato.
“… kw/h..”
“…kwh….” (ovviamente!!)
21 Dicembre 2009 alle 16:37
Come si dice: morto un papa, se ne fa un altro; se Pecoraro Scanio è finalmente out, qualcuno doveva pur prendere il suo posto e rappresentare le posizioni più irresponsabili della nostra politica. Inutile star qui a ribadire che quella gente, non capisce assolutamente niente di tecnologia (né tantomeno di problemi energetici, economici, finanziari, climatici, ambientali etc etc) e non è in grado di fare assolutamente nulla di utile per l’Italia neanche come opposizione, per via di come si pongono e dei forti sentimenti che li animano lontani anni luce dalla razionalità e dalla logica.
21 Dicembre 2009 alle 21:33
si sa il testo del referendum sul nucleare?
perchè se abroga troppo o taglia finanziamenti alle rinnovabili, o rende impossibile la costruzione del sito geologico. nel primo caso nessuno lo voterebbe, nel secondo caso credo che dovrebbe essere reso illegittimo
22 Dicembre 2009 alle 16:58
Ciao,
mi introduco brevemente sull’argomento, anche se da non esperto specifico (ma chi di noi veramente lo è?…).
Premetto di non avere la soluzione in tasca, ad un problema come quello energetico, che in sé è la vera sfida della nostra e delle generazioni future, ma mi sento di proporre qualche spunto di riflessione.
1) non abbiamo “cultura” nucleare, nel senso più stretto del termine: fate un confronto tra il numero di corsi di laurea (e di laureati) in fisica delle particelle, o in ingegneria nucleare, tra gli anni ‘80 e oggi –> abbiamo pochissimi tecnici, quindi dovremo formare una “squadra” di tecnici iper-specializzti per la costruzione, l’esercizio e la gestione delle centrali.
Quanto tempo ci si mette a creare una “cultura”?
2) costi di sviluppo / costruzione: altissimi, se confrontati con qualsiasi altro tipo di centrale elettrica (in assoluto, non sul kWh prodotto). Se spendessimo questi soldi per:
- imporre la coibentazione (tipo casa clima, almento di tipo B) di tutti gli edifici pubblici e privati, anche con sgravi fiscali (tipo 55%)
- imporre l’utilizzo di sistemi efficienti di riscaldamento (tipo riscaldamento a pavimento + caldaia a condensazione o pompa di calore)
- incentivare l’utilizzo di tecnologie più efficienti dal punto di vista energetico
- ricercare soluzioni più efficienti per lo sfruttamento delle energie alternative (solare, eolico, moto ondoso…) e renderle disponibili a tutti a costi accessibili
probabilmente non avremmo più bisogno di costruire nuove centrali e le eventuali ulteriori necessità (cosi’ ridotte) potrebbero essere coperte dalle energie rinnovabili cosi’ sviluppate
(é vero: ci si mette del tempo… ma passano comunque circa 7-10 anni tra quando si decide di costruire e quando una centrale nucleare entra in funzione)
3) non riusciamo a metterci daccordo sul sito per la costruzione di un termovalorizzatore, figuriamoci per una centrale nucleare
4) gestiamo malissimo (spesso fuori limite, da mia esperienza di auditor ambientale/industriale) gli impianti energetici che già abbiamo, in virtù della nostra “bravura” nel fare le cose un tanto al chilo…figuriamoci la gestione di una centrale nucleare con tutto quello che ne comporta
5) non abbiamo un’informazione obiettiva (ma qui la Francia ha gli stessi problemi, vedi edf), quindi eventuali “eventi” (non parlo di incidenti, ma di “deviazioni”, “anomalie” o “guasti”) sarebbero sicuramente edulcorati per un’opinione pubblica piuttosto credulona e desiderosa principalmente essere rassicurata
6) non riusciamo a costruire quasi nulla senza l’intromissione di mafie o con appalti sporchi, con tengenti, dove invece una gestione trasparente e ASSOLUTAMENTE corretta è ASSOLUTAMENTE necessaria.
Quello che mi pare è che siamo troppo distanti dalla “soluzione” nucleare, per ritenerla LA via per soddisfare i nostri fabbisogni energetici…
Luca
23 Dicembre 2009 alle 17:52
x Luca
Mi scuso per il tono duro, ma sono abituato a parlare chiaro.
Purtroppo non ho neanche un secondo altrimenti vorrei rispondere all’elenco di questioni (sostanzialmente politiche) che poni e che sarebbe giusto chiarire perchè anche se apparentemente sembrano ragionevoli credo siano nella sostanza di una gravità eccezionale.
Osservo solo che una interpretazione di quanto dici al punto 6) potrebbe anche essere letto nel senso che in questo nostro paese bisognerebbe adottare le soluzioni che elenchi al punto 3) perchè minimizzano i danni della malvita organizzata: come dire, conviviamoci e agevoliamo.
Ma quanti saranno quelli che la pensano così?
Perchè se fossero tanti, su queste premesse con questa mentalità vedo veramente uno splendido futuro per i nostri giovani. Complimenti davvero!
23 Dicembre 2009 alle 18:22
x Pietruccio
Grazie per il tuo intervento…
Ma quale tono duro! Magari fosse questo il tono di ogni discussione!…
Comunque io non do per scontato l’intromissione delle mafie/ecc in ogni cosa….
… anche se è purtroppo vero che se c’è un appalto da 10 Mld€ (10′000′000′000 €) per la costruzione di una centrale, sicuramente attira tante, tante intromissioni più o meno mafiose, più o meno indesiredate.
In ogni caso il mio discorso non è sul piano politico, ma piuttosto un punto di vista a lungo termine.
Quello di un futuro (per i nostri giovani, come per mio figlio) nel quale l’uomo può vivere in modo sostenibile, rispettando l’ambiente che lo circonda, sprecando il meno possibile, e senza, tra l’altro, sotterrare ulteriori quantità di Becquerel da qualche parte…
Non sto dicendo che l’energia nucleare sia una cosa da cui stare alla larga. Ma solo che credo che potremmo realizzare molte altre cose prima di dovervi, per forza, ricorrere.
Luca
23 Dicembre 2009 alle 19:22
Ti ringrazio per la pazienza (di solito quando faccio interventi mentre lavoro la gente si offende)…
Il fatto è che in un mondo che corre con una forte concorrenza fra persone, attività e nazioni, ho la sensazione che l’Italia stia rallentando.
Non penso solo alla questione nucleare si o no, ma a tante altre.
La questione nucleare è solo il sintomo di una malattia più grave e di cui non vedo una via d’uscita perchè ci sono dei meccanismi che nessuno in realtà governa… ma rischio di andare “out of topic”.
Sono molto, molto, molto preoccupato.
23 Dicembre 2009 alle 19:24
ritornando IT
nessuno sa quali siano i quesiti presentati? io non li trovo su internet…..
24 Dicembre 2009 alle 12:06
http://forum.radicali.it/content/nucleare-no-grazie
La notizia del deposito della richiesta di promozione di un referendum per l’abrogazione di parte di una legge per la promozione dell’energia nucleare sul territorio italiano mi riempie di gioia.
Il perché ve lo dico subito: non passerà per insufficienza d’affluenza e quindi del mancato quorum.
Mandi,
Renzo Riva
renzoriva@libero.it
349.3464656
Ecco i quesiti
CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
COMUNICATO
Annuncio di una richiesta di referendum popolare (09A15180) (GU n. 294 del 18-12-2009 )
Ai sensi degli articoli 7 e 27 della legge 25 maggio 1970, n.
352, si annuncia che la Cancelleria della Corte suprema di
cassazione, in data 17 dicembre 2009 ha raccolto a verbale e dato
atto della dichiarazione resa da ventuno cittadini italiani, di cui
venti muniti degli attestati comprovanti la loro qualita’ di membri
del Parlamento italiano ed uno munito del prescritto certificato
elettorale, di voler promuovere una proposta di referendum popolare
previsto dall’art. 75 della Costituzione sul seguente quesito:
«Volete voi l’abrogazione del decreto-legge 25 giugno 2008, n.
122, convertito, con modificazioni, in legge 6 agosto 2008, n. 133,
nel testo risultante per effetto di modificazioni ed integrazioni
successive, recante “Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico,
la semplificazione, la competitivita’, la stabilizzazione della
finanza pubblica e la perequazione tributaria”, limitatamente alle
seguenti parti:
art. 7, comma 1, lettera d: “d) realizzazione nel territorio
nazionale di impianti di produzione di energia nucleare;”,
e della legge 23 luglio 2009 , n. 99, nel testo risultante per
effetto di modificazioni ed integrazioni successive, recante
“Disposizioni per lo sviluppo e l’internazionalizzazione delle
imprese, nonche’ in materia di energia”, limitatamente alle seguenti
parti:
art. 25, comma 1, limitatamente alle parole: “di impianti di
produzione di energia elettrica nucleare, di impianti di
fabbricazione del combustibile nucleare,”;
art. 25, comma 1, limitatamente alle parole: “Con i medesimi
decreti sono altresi’ stabiliti le procedure autorizzative e i
requisiti soggettivi per lo svolgimento delle attivita’ di
costruzione, di esercizio e di disattivazione degli impianti di cui
al primo periodo.”,
art. 25, comma 2, lettera c), limitatamente alle parole: “nella
costruzione o nell’esercizio degli impianti e delle strutture,”;
art. 25, comma 2, lettera g), limitatamente alle parole: “la
costruzione e l’esercizio di impianti per la produzione di energia
elettrica nucleare e di impianti per”;
art. 25, comma 2, lettera i): “i) previsione che le
approvazioni relative ai requisiti e alle specifiche tecniche degli
impianti nucleari, gia’ concesse negli ultimi dieci anni dalle
autorita’ competenti di Paesi membri dell’Agenzia per l’energia
nucleare dell’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo
economico (AENOCSE) o dalle autorita’ competenti di Paesi con i quali
siano definiti accordi bilaterali di cooperazione tecnologica e
industriale nel settore nucleare, siano considerate valide in Italia,
previa approvazione dell’Agenzia per la sicurezza nucleare;”;
art. 25, comma 2, lettera l), limitatamente alle parole: “gli
oneri relativi ai”;
art. 25, comma 2, lettera l), limitatamente alle parole: “a
titolo oneroso a carico degli esercenti le attivita’ nucleari e
possono essere”;
art. 25, comma 2, lettera n), limitatamente alle parole: “i
produttori di energia elettrica nucleare dovranno”;
art. 25, comma 2, lettera q): “q) previsione, nell’ambito delle
risorse di bilancio disponibili allo scopo, di una opportuna campagna
di informazione alla popolazione italiana sull’energia nucleare, con
particolare riferimento alla sua sicurezza e alla sua economicita’.”;
art. 25, comma 3;
art. 25, comma 4: “4. Al comma 4 dell’art. 11 del decreto
legislativo 16 marzo 1999, n. 79, dopo le parole: “fonti energetiche
rinnovabili” sono inserite le seguenti: “, energia nucleare prodotta
sul territorio nazionale.”;
art. 26;
art. 29;
art. 41, comma 1, limitatamente alle parole: “la produzione di
energia elettrica da fonte nucleare,”?».
Dichiarano, altresi’, di eleggere domicilio presso Italia dei
valori - Roma, via di Santa Maria in Via n.12 - tel. 0697848144.
24 Dicembre 2009 alle 12:37
uhm……..FORSE, e dico FORSE può passare il quorum
cmq interessante………ed ancora più interessante il fatto che di pietro abbia presentato tutto senza l’appoggio dei verdi, per me questa mossa farà perdere un sacco di voti….
24 Dicembre 2009 alle 14:12
…questa mossa farà perdere un sacco di voti….
A chi?
24 Dicembre 2009 alle 14:27
alla causa antinucleare
molti verdi che non sopportano di pietro potrebbero decidere di non sottoscrivere il referendum, avendolo voluto promulgare di pietro da solo senza l’appoggio di tutte le associazioni ecologiste facendo un colpo di mano repentino e sollevando aspre ricusatorie nei suoi confronti. così se ora vanno anche loro contro il nucleare, saranno moralmente sottoposti a di pietro e non più un suo pari nella lotta.
anche alcuni che votano PdL o PD o UdC e che sono contrari al nucleare, e che avrebbero votato se c’erano anche i verdi, potrebbero astenersi leggendo il referendum soprattutto una mossa politica e non una mossa per la salute pubblica.
è stata una pessima mossa, volerci mettere solo il suo faccione e cavalcare l’onda dell’antiberlusconismo e dell’antinuclearismo. perderà non pochi voti questa sua volontà di partire da solo……
30 Dicembre 2009 alle 13:30
Referendum abrogativi?? Proprio discorsi alla di Pietro…
Il magistrato, che sbrodola di continuo circa il rispetto della costituzione, dovrebbe conoscere che,
vedi art. 75 della Costituzione, un referendum può essere solo abrogativo o confermativo di una legge in essere, ma non può in nessun modo annullare la ratifica di trattati internazionali; l’Italia, infatti, fa tutt’oggi parte della La Comunità europea dell’energia atomica (CEEA) o Euratom è un’organizzazione internazionale, contemporanea alla CEE che, con i trattati di Roma del 25 Marzo 1957, si impegnava insieme agli altri paese europei nello sviluppo e coordinamento di programmi relativi all’energia nucleare ed assicurare un uso pacifico della stessa. La Costituzione dev’essere sempre rispettata non solo quando fa comodo, caro il Dott. Di Pietro!
D’altro canto, già il referendum del 1987 non poteva (detto milioni di volte) essere inteso “Nucleare Si Nucleare Noâ€; esso poneva solo maggiori vincoli all’Enel (allora non ancora privatizzata) nel individuare i siti per futuri impianti nucleari E A CARBONE. Fu decisa, solo per stramaledetti interessi politici, una moratoria che per 5 anni sospendeva la costruzione di impianti simili (già nel 1992 si poteva ricominciare) La fermata di tutto il settore, abbandonando e chiudendo tutti gli impianti nucleari in funzione o in fase di completamento fu solo un scelta politica, stupida, vigliaca e disonesta - ricordo l’articolo del 1994 sul Corriere della Sera “Il gas uccise l’atomo†ove si volle (PSI) contribuire ad affossare il nucleare (sostenuto dalla DC) perché sulle forniture di gas era molto più “facile†beccare tangeti – processo Bitetto ex amministratore socialista Enel , seguito dallo steso di Pietro.
Che a distanza di 23 anni, con un panorama politico, economico e sociale (per esempioall’epoca un barile di petrolio costa 10 dollari – oggi siamo sui 70/80 - e l’utilizzo del gas era intorno al 18% - oggi siamo al 75% a costi cinque volte superioiri) qualche guitto politico voglia ripetere la stessa operazione si dimostra che la stupidità e la malfede la fanno sempre da padroni.
26 Novembre 2010 alle 19:03
Mi chiedo come si possa pensare al nucleare?
Lo sapete che ancora non si trova un tipo di materiale adatto per conservare le scorie nucleari per tempi medio-lunghi? Lo sapete che se vengono sotterrate con gli attuali sistemi prima o poi finiranno nelle falde acquifere? Lo sapete che abbiamo comprato delle centrali che fra 15 anni, quando dovrebbero essere messe in uso da noi, saranno obsolete? Lo sapete che tutti i territori circostanti le centrali nucleari sono radioattivi? Lo sapete che a parte il pianeta Terra, gli esseri umani di questo pianeta non ne hanno ancora trovato un altro dove poter vivere?
Ma non temete, se si estingue l’essere umano la Terra si risana immediatamente! Patrizia
26 Novembre 2010 alle 20:43
@Patrizia ………….. Patrizia ,lo sai o non lo sai che aimè non sai proprio nulla di nulla di quello che hai scritto?
Sei contro il nucleare, ottimo! Non coprirti di ridicolo affermando quello che non sai.
Visto che scrivere ,sai scrivere, prova a leggere quello che trovi in questo sito,approfondisci ogni singola tematica con assoluta rigidità cognitiva, confronta tutte le tue ricerche per confermare le tue teorie, poi torna qui e conferma la tua opposizione al nucleare con argomenti coerenti con la realtà dei fatti.
Vuole essere un consiglio.
26 Novembre 2010 alle 22:00
Non c’è bisogno di approfondire tematiche e rigidità cognitive per capire che il nucleare può portare solo danni irreparabili. Questo lo capirebbero anche i bambini di due anni!
26 Novembre 2010 alle 23:04
infatti gli unici contro il nucleare sono i bambini di 10 anni……
greenreport.it/_new/index.php?page=default&id=7650&m...
al nucleare si pensa perchè è l’unica soluzione al medio-lungo periodo per abbattere i fossili…….la cina sta facendo programmi a tappe forzate per arrivare a qualche centinaio (CENTINAIO) di GW da atomo nei prossimi decenni per abbattere le emissioni di CO2, e questo lo hanno capito anche tutti i governanti della terra
http://www.world-nuclear.org/info/reactors.html
guarda la svizzera, il regno unito…….la finlandia!!!!!! leggiti le notizie sulla svezia e sulla spagna, non chiuderanno + il programma nucleare e se si necessita si possono costruire nuovi impianti. per la germania hanno approvato la legge ed aspettano solo la forma del presidente della repubblica. peccato che i governanti della terra debbano essere comparati ad intelligenze inferiori a quelle dei governanti della terra…..
l’ecologissimo obama ha varato un programma da 30GW di nuovo atomo, stanziando 50 miliardi $ come fondi a cui possono attingere le società elettriche per finanziare i propri progetti (soldi che saranno in seguito restituiti con interessi). il giappone fa reattori nucleari, la corea del sud fa reattori nucleari, in australia stanno pensando a farne visto che vanno solo a carbone e non potrebbero mai rispettare kyoto, gli emirati arabi ne vogliono una ventina di GW nei prossimi 15 anni, ma aspetta……gli emirati non hanno tanto sole? poveri fessacchiotti!!!!! se sapessero tutte le scoperte che hanno fatto gli intelligentoni nostrani sul sole…….o FORSE, ma dico FORSE le hanno studiate e hanno visto che è meglio il nucleare…..
lo sai che ci sono al mondo una decina di depositi per i rifiuti medio-lunghi? no? sarebbe cosa buona e giusta informarsi……….
lo sai che una centrale non è statica al progetto iniziale? tutti gli impianti vengono aggiornati, potenziati, cambiati i sistemi con altri più aggiornati……pensa a quei fessi di inglesi che hanno dei reattori funzionanti da oltre 40 anni!!!!!!! e gli americani che vogliono far andare i loro per 60 e stanno valutando se è possibile una estensione ad 80!!!!! poveri fessacchiotti, menomale che ci sei te che li illuminerai!!!!!!!
lo sai che tu sei più radioattiva di quello che in una centrale nucleare è catalogato rifiuto nucleare? per essere tale un qualsiasi materiale deve avere una attività superiore a 1000Bq/kg, l’uomo ha una radioattività di circa 1500Bq/kg, quindi direi che già di partenza tutto il genere umano dovrebbe essere confinato in zone sicure e tutti i bambini dovrebbero essere allontanati dalle proprie madri perchè queste sono catalogabili come rifiuti nucleari……ma te ne sai di più……..quindi mi inchino alla Vostra Saccenza
lo sai che senza il nucleare, avremmo già superato da un pezzo il picco di hubbert del petrolio, con sconvolgimenti per l’economia inimmaginabili? sai che senza la ricerca nucleare milioni, MILIONI di persone sarebbero morte per centinaia di cause differenti? no? informati su da dove si ricava il Tc99…..
per l’ignoranza dell’uomo invece non c’è mai problema che possa mai diminuire……è più facile dire di no che capire……
27 Novembre 2010 alle 11:34
Patrizia, mi dispiace ma ti hanno informato male, anzi, malissimo:
“Lo sapete che ancora non si trova un tipo di materiale adatto per conservare le scorie nucleari per tempi medio-lunghi?”
Esistono, invece, e si usano.
“Lo sapete che se vengono sotterrate con gli attuali sistemi prima o poi finiranno nelle falde acquifere?”
Gli “attuali sistemi” sono proprio quelli che garantiscono per millenni l’assenza di contaminazione delle acque.
“Lo sapete che abbiamo comprato delle centrali che fra 15 anni, quando dovrebbero essere messe in uso da noi, saranno obsolete?”
Sono lo stato attuale della tecnica: in teoria, però, avresti ragione… qualunque cosa si progetti oggi e vada in attività fra 15 anni sarebbe ormai obsoleta…
Però, tutti i progetti, dalle auto ai computer hanno quel problema: ed infatti, tutti i progetti vengono continuamente aggiornati.
“Lo sapete che tutti i territori circostanti le centrali nucleari sono radioattivi? “Non è mai stata trovata traccia di radioattività media superiore al normale, nei territori adiacenti alle centrali. Salvo a Chernobyl, ovviamente.
27 Novembre 2010 alle 14:20
@ Patrizia, mi permetto di darti un suggerimento al tuo no al nucleare
ilgiornale.it/esteri/nucleare_liran_annuncia_la_centrale_bus...
solo, per farti notare , che se si vuole , di obbiezioni ce ne sono tante.
I bimbi di 2 anni non hanno consapevolezza ma istinto, la tua affermazione e allegorica?
Un pò come gli anti-nuclearisti sono spaventati del nucleare, come l’uomo cavernicolo era spaventato dal fuoco?
Interessante e di facile fruizione il Film di Luc Besson ( regista di SX Francese) nel Film ” la guerra del fuoco”
Credo che non ci sia molta differenza tra la lotta dei cavernicoli per il controllo del fuoco e l’attuale dilemma ideologico tra gli anti-nuclearisti e la loro paura dall’energia elettrica di derivazione nucleare, prodotta in casa!
In fondo, quella prodotta al di là del confine, non ha le stesse motivazioni di opposizione?
In Iran è attiva la centrale, il pensiero femminile è preso molto in considerazione in quel paese?
Sono domande, solo domande.
Vuoi opporti al nucleare! Ottimo, ma con coerenza, perchè le leggi fondamentali della stupidità umana sono in agguato! NDP
27 Novembre 2010 alle 14:47
@Patrizia
meteoclima.net/it15/index.php?option=com_content&view=ar...
Prova a leggere l’articolo al soprascritto collegamento dal titolo:
“SE L’INFORMAZIONE FA TERRORISMO”
Poi ne riparliamo se vuoi.
http://renzoslabar.blogspot.com/
http://renzoslabar.blogspot.com/2010_01_01_archive.html
27 Novembre 2010 alle 16:50
Mi chiedo ma perché non scrivete archivio pronucleare?
Sareste più onesti!, altro che commenti!, ve la cantate e ve suonate da soli!.
27 Novembre 2010 alle 17:08
di fronte a siffatti commenti che non hanno nè capo nè coda……..
smentiti in ogni salsa
che dovremmo fare, dire: “brava! brava! brava!” ?????
impara a non proferire sentenze se non conosci l’argomento……..poi, la discussione sarà lunga e piacevole.
27 Novembre 2010 alle 17:18 Commento ufficiale dello Staff
Salve patrizia,
il sito non è nè pro nè contro il nucleare: è uno spazio aperto al dibattito dove ciascuno può pensarla come crede.
Le notizie riportate nel sito sono solitamente asettiche e oggettive.
I commenti, invece, sono a discrezione degli utenti, i quali sono liberi di pensare e scrivere secondo le loro opinioni.
Ogni utente-commentatore può essere favorevole o contrario al nucleare, ma sarà sempre ben accolto.
Saluti.
27 Novembre 2010 alle 17:33
x Patrizia
Perchè ti stupisce (e pare ti infastidisca) che ci sia qualcuno che la pensa in modo diverso da come la pensi tu?
A un corso di psicologia dell’università locale (che ha frequentato mia moglie - insegna lettere - non c’entra niente col nucleare e mi trova palloso quando ne parlo) parlavano dei messaggi subliminali. Mi ha detto che hanno citato la propaganda antinucleare come esempio di applicazione di questi sitemi di “persuasione”.
Difficile per chi ha studiato queste cose (la tecnologia nucleare) come me poter penetrare il muro di pregiudizi eretto scientificamente in questi anni per gestire poi un certo tipo di consenso (antinucleare): purtroppo c’è ben poco da fare.
Non sai quanto mi dispiace vedere quanto la menzogna è affondata nelle coscienze di tanta gente anche in buona fede come te, e come vengano distolte energie positive che sarebbero invece dovute servire per affrontare un futuro piuttosto incerto.
28 Novembre 2010 alle 12:24
@patrizia : tu hai la possibilità in questo sito di esprimere tutte le tue perplessità ,tutte le tue paure,tutte le tue convinzioni contro il nucleare in Italia.
Semplicemente daresti un contributo alla scienza per rendere meno imperscrutabile quel mistero che è la natura umana.
Aiutaci a capire.
Grazie
28 Novembre 2010 alle 15:53
X Patrizia
La prima cosa che le voglio far notare che lei da dissidente (del nucleare) ha trovato spazio su Archivio Nucleare in più di un intervento. Ciò dà ragione all’aspetto democratico ed obiettivo, tuttaltro che di parte, di questa rubrica come le è stato fatto notare dall’Amministrazione.
Ripartendo dal suo primo intervento che chiede: Ma lo sai…ma lo sapete…e via discorrendo, mi chiedo se poi sappia lei quanto chiede agli altri di sapere.
Come le sa tutte queste belle cose? Qual’è la fonte del suo sapere, a prescindere dalle intuizioni di un bambino o dalla “intelligenza” di un grande.? Desidero ampliare il suo sapere informandole che io, Michele Greco, ho imparato a volare! Sono una persona attendibile e se vogliamo approfondire l’argomento, le assicuro, che la convincerò! Lei oggi sa che il Nucleare è un mostro e che Michele Greco è un Icaro in versione terzo millennio.
Sa troppo, e giustamente, non vuol sapere altro. Lei non vuol sapere da fonti scientifiche attendibili e non da Beppe Grillo ed i suoi compari, se poi questo nucleare si sia “aggiornato”, “reinventato”, “ridimensionato” alle esigenze d’una sicurezza oggettiva. Lei, se dovesse ammalarsi (Le auguro di no) sono convinto che non prenderebbe un farmaco perchè vive di principi, di sentito dire o addirittura perchè non ha voglia di leggere il foglietto caratteriale del farmaco stesso. Le rimetto, per concludere, una personale osservazione pubblicata a risposta d’un intervento di Cher, in un’altra argomentazione di questo Archivio.
Sinceramente, non credo che nel nostro caso si tratti di ideologia o di intelligenza, semmai, in un discorso più vasto, di come la prima si attesti ed atticchisce nel tessuto sociale e, nel secondo caso, di cosa s’intenda per intelligenza.
Se per “intelligenza†s’intende, potere, forza. economia e debolezza avversaria, sicuramente il tuo famoso generale era vittorioso come potrebbero essere oggi le nostre ragioni.
Le ideologie, poi, si sono sviluppate da un’idea che è stata portata alle genti casa per casa; l’â€idea†di Marx è stata ideologizzata tra le genti più povere con certosina perizia, per non parlare di Mao che si è fatta tutta la Cina bussando casa per casa; peccato che prima di loro vi sia stato un nazareno che ha portato il suo pensiero indottrinando le masse con più perizia e capacità , pensiero rimaneggiato e riadattato alle nuove ideologie a venire.
Comunque, ambedue, ideologia ed intelligenza, non hanno bisogno di calcoli matematici, di sperimentazioni scientifiche, nè tantomeno di essere decisamente condivise dalle masse apparentemente ed inutilmente democratiche.
Non credo che l’Energia in sè fosse un “miracolo†o che si debba ad essa credere ciecamente solo per fede o per tramandata educante tradizione. L’Energia è una realtà inconfutabile ed inequivocabile; resta “confutabile†ed “equivocabile†la sua corretta conoscenza e il suo corretto impiego tecnologico.
I padri del Nucleare ed i suoi attuali rappresentanti avrebbero dovuto e dovrebbero farsi venire le Stigmate per convincere l’ottusità e l’irragionevolezza di chi ad esso si oppone? Cosa vogliamo avere in questa attualità italiana, scienziati martiri, santificabili e venerabili, pur di avere un po’ di energia a buon mercato?
Michele Greco
28 Novembre 2010 alle 17:11
E’ vero, mi avete dato spazio, ma porca miseria ci fosse qualcuno che mi fosse venuto in aiuto! Sono in viaggio per lavoro, (sono una teatrante che si occupa di liberazione dalle oppressioni, so che qualcuno prenderà al volo l’occasione per dirmi di liberarmi dalla mia, ma non importa), per rispondere a tutti i commenti-quesiti a me rivolti mi occorre tempo e ora non ne ho.
Comunque mi chiedo se qualcuno di voi ha seguito “Report” -L’inganno (nucleare)-del 29/03/09. Lo trovate su Youtube nel caso voleste aggiornarvi.
patrizia
28 Novembre 2010 alle 17:34
Nel caso, non perdetevi: youtube Report nucleare e fonti rinnovabili parte quarta.
Patrizia Corvino
28 Novembre 2010 alle 17:47
x Patrizia
Innanzitutto, se le scriviamo è perchè vogliamo aiutarla.
Comunque le consiglio di continuare a fare teatro e di non fare come Peppe Grillo che da teatrante è diventato politicante. In teatro, per esempio, è importante distinguere e capire la finzione, l’imitazione e l’immedesimazione. Nel nostro paese di primi uomini e prime donne, tutti fingono ed imitano, nessuno ha la capacità d’immedesimarsi negli altri e di sforzarsi così di capire i problemi e le tragedie nostre e dei nostri simili. Ciò avviene anche in questo campo energetico dove tutti difendono il proprio retro, la poltrona, i privilegi acquisiti e la propria indole delinquenziale; nessuno si preoccupa della Fame nel Mondo che potrebbe per tanti versi essere vinta proprio da queste benedette Centrali Nucleari che si combattono. Non so se ho capito bene: lei come teatrante (a me non piace questo termine che potrebbe essere frainteso) si occupa di “guarire” gli altri dalle ossessioni. E’ giusto? Perchè intanto non si occupa a guarire se stessa dall’ossessione del Nucleare? Come? E’ semplice!
Basta non prestar fede a ciarlatani che per opportunismo politico ed economico danno continue false notizie a partire da Report in primis. Lei giustamente mi potrebbe dire del perchè credere a noi e non a Report garantita dal potere Rai.
Si vede che da poco si è avvicinata ad Archivio Nucleare perchè questi da lungo tempo ha dato informazioni e smentite citando sempre la fonte delle stesse. Comunque, oggi anch’io non ho molto tempo da dedicarle, ma le prometto di inviarle al più presto un esauriente e paziente contraddittorio proprio diretto a Report con relativa denuncia.
Va letto anche se lungo. Forse così potrebbe avvicinrsi di più alla verità con un altro spirito.
Comunque la apprezzo e la ringrazzio per la continuità del dialogo.
Michele Greco
28 Novembre 2010 alle 17:49
@ Patrizia:ma porca miseria ci fosse qualcuno che mi fosse venuto in aiuto!
Ma li hai letti miei messaggi?
Tu devi e rimanere anti-nucleare, perché se sei: si occupa di liberazione dalle oppressioni
Puoi leggere questa sintetica risposta ad ogni quesito fazioso diffuso da Report:
assonucleare.it/Documenti%20AIN/Osservazioni%20Report%2029-0...
Naturalmente devi restare anti-nucleare anche dopo le verifiche, ma, gentilmente le tue considerazioni saranno ben accette!
Grazie
Cher
28 Novembre 2010 alle 17:56
Scusami, ho soltanto ora, in ritardo, letto che ti chiami Patrizia Corvino e che ho fatto esattamente quello che temevi invitandoti a guarire dalle tue oppressioni da me volutamente identificate in ossessioni.
Conosciamo tutte le trasmissioni di Report compresa quella in cui la conduttrice (non ricordo in quale) si meravigliava che il fotovoltaico non funzionasse la notte.
Michele Greco
28 Novembre 2010 alle 17:58
visto, e ho anche parlato con personale sogin
come riesce a stravolgere la verità report è encomiabile……potrebbero far comparire come hitler gesù bambino……
te hai visto la puntata di presadiretta sul nucleare? ti dico solo una cosa: lo studio KiKK che è citato ad inizio programma proferisce una fantomatica corrispondenza fra distanza e tumori infantili. il ministero dell’ambiente tedesco ci ha voluto vedere chiaro e lo ha smentito su tutta la linea, trovando errori di modelli ed errori in ogni dove (studio SSK), cosa hanno detto nel servizio di iaquinta? che il ministero ha detto che il KiKK ha ragione…..
poi se ne potrebbero elencare a centinaia (si, centinaia), ma ti dico solo questo perchè è il più grosso e vicino temporalmente. l’AIN si è anche messa a spulciare tutto il servizio, e ne sono uscite di belle……comparare l’energia biologica con l’energia che serve per una civiltà ? dire che uno utilizza personalmente 1000W, lo stato nel utilizza 4000 e quindi 3000 sono di spreco, ma non ha tenuto conto del fatto che per utilizzare 10W di energia per il computer, devi anche costruire la fabbrica, estrare i minerali e creare i materiali, il tuo 10W finale sono 100W iniziali (miei numeri, è per fare un esempio), e quei 100W non sono spreco, è l’energia che ti serve per poter usufruire dei 10W finali.
questo il documento completo
assonucleare.it/Documenti%20AIN/Osservazioni%20Report%2029-0...
un’altra palla sul nucleare, l’uranio finisce in 20 anni? ma anche no!!! l’ultimo report IAEA, il red book del 2009 che è stato pubblicato a metà 2010 e che ha dati aggiornati al 1° gennaio 2009, dice che le risorse uranifere dureranno, per quanto hanno scoperto e misurato fino ad oggi per 1 secolo. ci sono infatti 6.3Mt di uranio già scoperte, catalogate e prezzate. ci sono poi altri 10Mt di uranio come risorse speculate ed a cui è stato dato un range di prezzo ipotetico, ma queste risorse stanno aumentando perchè essendo l’uranio a 50$ c’è ora la forte convenienza di fare nuove ricerche. c’è uranio dalle ceneri del carbone, ed i cinesi stanno già facendo degli impianti pilota. poi c’è uranio dal mare, quello lo hanno estratto epr alcuni anni i giapponesi, al prezzo di 300$, con valutazioni che un impianto industriale fa scendere il prezzo a 150$ (circa), nel mare ci sono alcuni miliardi di tonnellate di uranio…..
considerando che ogni anno c’è una richiesta ti circa 60.000t, se ne sa con precisione per 6.3Mt, ci sono supposizioni per qualche altra decina, si sa una riserva immensa (ma al momento fuorimercato) di qualche miliardo….l’uranio non finirà in 20 anni.
ah, in italia ci sono oltre 6000t di uranio già scoperte, ma le prospezioni risalgono al 1960, quando si consideravano solo minerali all’1 o allo 0.1% come remunerativi, ora si arriva allo 0.01% o meno con stessi prezzi estrattivi, se si facessero prospezioni se ne troverebbe a bizzeffe in uranio in italia, ma dire che non c’è una cosa mai cercata è alquanto buffo, no?
http://avaxhome.ws/ebooks/science_books/Uranium2009.html
P.S. il costo dell’uranio incide per pochissimo sul prezzo del kWh
http://www.world-nuclear.org/info/inf02.html
prima tabella, metti l’uranio a 300$ e vedi a quanto ti passa il costo del combustibile, a 115$ siamo a 0.7c$/kWh (centesimi), col gas siamo sui 6c$/kWh. se vuoi cambiare unità di misura siamo 7$/MWh e 60$/MWh per il solo combustibile
http://www.eia.doe.gov/cneaf/electricity/epa/epat8p2.html
28 Novembre 2010 alle 18:14
Sapete a cosa mi fate pensare?, a “lo squalo” di Spielberg. Non vi accorgerete dell’inganno finché non vi morranno i figli.
Buone vacanze!
28 Novembre 2010 alle 18:39
da una parte ci sono i dati della scienza
dall’altra ci sono le invenzioni di chi cerca un proprio profitto
da una parte c’è chi cerca di far vedere la veritÃ
dall’altra di dire le proprie bugie nel modo più appariscente possibile
hai notato una cosa sugli EPR? si è passati in pochi mesi nella propaganda antinucleare da definirli vecchi catorci di una generazione passata a pericolosi prototipi, se vengono rilanciate su tutti i giornali le notizie che le agenzie nucleari rifanno fare parti del progetto, hai sentito che le stesse agenzie hanno dato l’OK alle modifiche? non è una contraddizione in termini ed in azioni? propaganda, propaganda, propaganda….. eppure, nella mente di chi non sa, questi due termini fanno entrambi paura, quindi se uno si ricorda il primo (catorcio) ha paura per il catorcio, mentre se uno ha paura per i prototipi ha paura col secondo modo di definirli, ma un impianto nucleare non è MAI fermo allo stato iniziale, sono tutti sempre aggiornati alle ultime tecnologie, SEMPRE, altrimenti le agenzie nazionali non rilasciano i permessi per il funzionamento…..è successo a tutti gli impianti italiani. caorso e trino sono stati fermi per un paio di anni perchè sono stati aggiornati i sistemi di sicurezza, altrimenti la licenza di esercizio non veniva rilasciata, sono stati aggiornati decine di sistemi. quando porteranno la sala comandi di trino al museo della scienza della tecnica di milano, vedrai sullo stesso banco sia manopole che strumenti digitali, tutti usati dagli operatori del reattore e tutti strumenti che hanno la massima funzionalità e la minima possibilità di errore
altra cosa su cui si gioca è la scala INES, è in 8 livelli, dallo 0 al 7, in cui i primi 4 sono deviazioni dal normale funzionamento (incident) e gli ultimi 4 veri incidenti (accident), solo che in italiano li si traduce entrambi con incidente, quindi uno scram per un falso positivo in una valvola del pressurizzatore o perchè hanno chiuso delle pompe per arresti automatici è pomposamente chiamato incidente nucleare, quando però analoghi eventi accadono in impianti a gas, carbone o altro, non c’è più il titolone già dal pomeriggio, SEMPRE CHE LA MATTINA SIA RIPORTATO!!! chi si ricorda dei 3 lavoratori morti a civitavecchia o dei 60 morti a middletown negli USA? eppure tu ti ricorderai sicuramente dell’incidente a krsko, incidente talmente tanto grave che ci han messo 3 giorni a spegnerlo tanto che erano preoccupati…..(è ironico, se devi spegnere un reattore di metti meno di un secondo)
cito poi una frase di goebbels: ripeti una bugia 1 volta, 100 volte, 1 milione di volte, alla fine la tua bugia si trasformerà in veritÃ
io ti ho dato due esempi con citazioni e tutto, sta a te capire chi dice il vero e chi invece mente sapendo di mentire…….se poi non ti vuoi porre interrogativi ma ti sta bene quello che sai, allora vieni meno alla tua stessa natura umana, cioè di essere che si interroga sul mondo e che lo esplora per aumentare le proprie conoscenze. è questo che ha portato la scimmia ad evolversi a noi, la voglia di scoprire il mondo
io report non me lo perdo quasi mai, poi mi vado ad informare e scopro che in buona parte dei casi report mistifica la realtà …….ti potrei portare un’altro esempio che sono le banche di san marino. il quadro esiste, ma non è per niente quello che ti hanno fatto vedere nel servizio…….
28 Novembre 2010 alle 19:29
Buone vacanze per chi Patrizia.
Per te.
Propendo tu sia questa di seguito
noivastesi.blogspot.com/2009/05/patrizia-corvino-parlera-di-...
O quest’altra?
http://www.tesionline.it/consult/preview.jsp?idt=23057
Oppure siete la stessa persona!
In ogni caso l’importante che gli italiani paghino le conseguenze delle loro scelte.
Per oggi con la disoccupazione causata dalle delocalizzazioni e domani con la conseguente miseria dilagante.
28 Novembre 2010 alle 21:54
Anteprima della tesi
Il fenomeno della corruzione: teoria economica e politiche di contrasto
di Patrizia Corvino
…….”tutto perchè come persona che crede profondamente nel valore dell’onestà , viene spontaneo chiedersi perché ci si debba quasi rassegnare a vivere in una società corrotta; in secondo luogo perché credo che la corruzione rappresenti un forte limite al progresso economico”……
Questa è opera tua?
Si prega di confermare o smentire
Buone vacanze a Te, io non ne conosco il significato da 30 anni e prima le consideravo una noia mortale, una improduttività senza senso.
Cmq grazie al contributo di tanti ” Convinti&Informati” le vacanze prossime venture saranno abbondanti&Per-tutti , comparse comprese.
29 Novembre 2010 alle 09:54
La gabbanelli ieri sera ha colmpito ancora: apparente democratica - le critiche al gas e al nucleare gli anni scorsi, all’eolico (e un cenno al fatto che il PV favorisce solo certi ricchi) adesso.
Però non ho visto niente sul mega conflitto d’interessi legambiente-realacci-CIR & c. né sugli amici eolici di vendola - anche perchè se non ricordo male buona parte delle leggi sui certificati verdi ecc.. le ha fatte il secondo governo prodi, quello con pecoraro all’ambiente o giù di lì.
Che mi sia addormentato?
E’ che mi è venuto in mente che, se è vero quello che dice la gabba, che c’è un eccesso di offerta di CV, attaccando mafia eolica e certificati stranieri che a pagamento (questo non lo sapevo) garantiscono che quei kwh che entrano in italia sono di provenienza verde, si fa aumentare il prezzo dei CV… e allora tutto torna con l’attacco al nucleare che ridurrebbe la necessità di fare ricorso abbassandone il valore.
Insomma, quella della gabba, è un’azione a tutto tondo che valorizza i CV. Se ne renderà conto questo sedicente monumento alla correttezza d’informazione (che quando parla del nucleare pesca a piene mani nel peggio del peggio di… e quando parla di rinnovabili ha delle amnesie oceaniche).
29 Novembre 2010 alle 12:56
Per Patrizia,
Devo ringraziare Renzo Riva per aver scovata una tua “identità ” professionale.
Credo che nelle tue esperienze teatrali stia cercando di annullare la quarta parete; non quella materiale del sipario, che divide l’attore dallo spettatore, ma quella più sottile e profonda d’un ruolo sofferto o esaltato psicologicamente.
E’ un serio problema di comunicazione e di interscambio che vede lo spettatore in una apparente passività rispetto all’azione scenica. Esperienze, portate a livello didattico, conferenziale e sperimentale, sono state fatte già da molto tempo da studiosi e da avventurieri, ambedue ignorando, a tutto oggi, che questi stessi ruoli esaminati sono poi i ruoli della vita quotidiana gestiti dal potere e dalla convenienza. Il teatro è uno specchio fedele che ogni giorno si allontana sempre di più da un modello “classico” per rinnovarsi. Questa è ricerca e tentativo di ulteriore comunicazione. Dovresti comunque sapere che il teatro non è frutto di una sola regìa ma di molteplici, compreso l’ambiente in cui viene rappresentato, l’umore dell’attore, il livello culturale del proprio interlocutore, l’esecuzione musicale o sonora, la luce, la scena e via dicendo.
Il teatro anche se in modo occulto è l’immagine più o meno speculare della nostra convivenza sociale. Dovrei dilungarmi su questo tema ma finirei per parlare d’altro in uno spazio dedicato al nucleare. Forse un giorno potremmo riprenderlo in altra sede.
La mia meraviglia è che te, dedicandoti alla ricerca della comunicazione ed alla abolizione “definitiva” della quarta parete, non ti renda conto che ne stai costruendo e fortificando un’altra più resistente, quasi un muro, tra te e le verità scientifiche. I tuoi interventi odierni non cercano nè aiuto, nè comunicazione e, quando non hai più argomenti, scappi con un augurio di buona vacanza. Noi siamo degli squali! Noi, per capire la nostra “ottusità ” e l’inganno, dovremmo aspettare la morte dei nostri figli. Si dia il caso che io realmente ho perso tutta la mia famiglia compreso mio figlio e l’inganno l’ho capito prima, durante e dopo; quello che non capisco è cosa ci fai in una Università , a cosa ti serve il teatro, quando non sai muoverti nella grande scuola della vita e non ti serve a nulla la finzione quotidiana interpretata tra le strade della nostra vita carnascialesca.
Michele Greco
29 Novembre 2010 alle 13:27
Sentite il Prof. Ing. Rota circa alcune cose che gli ambientalisti e tutti quelli che speculano con la green economy non dicono:
youtube.com/watch?v=GAMbtl7eKrw&feature=related
… per tutti quelli che non vanno in vacanza!
29 Novembre 2010 alle 17:04
Casomai qualcuno avesse dubbi sul fatto che i ghiacciai in italia si stanno riducendo in modo allarmante…
corriere.it/scienze_e_tecnologie/energia_e_ambiente/10_novem...
(per chi va in montagna, invece, non ci sono dubbi)
29 Novembre 2010 alle 18:32
Impressionante l’affermazione finale del prof. Rota (il resto sono cose che abbiamo sempre detto anche noi, perchè sono evidenti, chiare, appunto, come il sole, compreso il riolo deprimente di “montatori” riservato ai “tecnici” connazionali che si buttano su quella tecnologia).
Io avevo sempre creduto che quelle cifre folli destinate alle rinnovabili, almeno a discorsi, fossero giustificate col supporto alla ricerca: invece no! Alla ricerca, a quanto pare, non arrivano nemmeno le briciole! Tutto solo alla speculazione.
Sono basito!
Ma come possiamo essere caduti così in basso?
29 Novembre 2010 alle 20:47
La cosa divertente del FV che tutto ciò che viene “venduto” è obsoleto, va bè, è la solita storia, affermerà qualcuno! Ma pochissimi, tra gli acquirenti sanno , ma i produttori lo sanno benissimo: Signori questo prodotto è pronto ad invadere il mondo.
http://www.1366tech.com/v2/
La cellula auto-Allineati
1.366 pionieristico Self-Allineati Cell (SAC) rompe il compromesso l’efficienza e il costo del fotovoltaico, consentendo mono-cristallino efficienza cella equivalente al costo dei cellulari multi-cristallino.
La SAC fornisce semplice, soluzione commercialmente più redditizio per le texture migliorata e metallizzazione per consentire produttori di celle di raggiungere il 18 per cento l’efficienza delle cellule policristalline.
:)
Questo commento vuole solo essere di aggiornamento tecnologico.
30 Novembre 2010 alle 17:26
Sarebbe una bella cosa. Un rendimento al 18% in opera consentirebbe di avere un kWp con circa 5.5 mq contro gli 8 attuali.
Se questo maggior rendimento andrà a diminuire il costo del kWp (perchè basta una superficie del 30% inferiore e quindi quello che oggi costa 3000 € per 8 mq domani potrebbe costare 2000 € per 5.5 mq che mi danno sempre la stessa energia) allora potremmo essere veramente vicino alla parity grid almeno per le tartassatissime famiglie: a me (profondo NORD Italia) il kWh costa infatti 23c€ e di sole né dovrei avere circa 1000 ore/anno, come dire che un kWp (se la rete si prendesse l’energia che produco e non consumo e me la restituisse quando la adopero) mi farebbe risparmiare circa 230 €/anno, quindi pagandolo anche 2000-2500 €/kWp tutto compreso ci starei dentro ad ammortizzare l’impianto (a me servirebbe da almemo 3 kWp, meglio 4 kWp) in una 15 di anni (compresi interessi bancari).
Se il settore abitativo (che ricordo rappresenta il 20% dei consumi elettrici pari 6% circa del fabbisogno totale di energia nazionale - non so se il dato comprende anche il settore turistico e ricettivo) si arrangiasse da se col PV (SIA CHIARO SENZA INCENTIVI MA SOLO CON L’OBBLIGO DA PARTE DELLA RETE A FARE DA SERBATOIO PER L’ENERGIA ELETTRICA) sarebbe veramente un’ottima cosa: un problema in meno per il fabbisogno energetico nazionale.
Drammatico invece sarebbe se gli incentivi restassero e magari venissero utilizzati terreni coltivabili per produrre energia col PV.
Due anni fa, prima della crisi del 2008, c’è stato il picco nei costi del petrolio (150 $/barile). Allora dicevo che in fondo non era una bruttissima cosa, purchè il prezzo si fosse stabilizzato e/o fosse cresciuto gradualmente, perchè ci avrebbe abituato a consumare di meno e a crecare percorsi alternativi, facendoci trovare non del tutto impreparati fra qualche decennio quando il calo delle riserve delle fossili si farà sentire (con conseguanze verosimilmente drammatiche): il vero pericolo - dicevo -e il danno grave sarebbe stato un successivo abbassamento del costo dei combustibili, perchè ci saremmo beccati la crisi economica per niente (senza, cioè, che venisse ridotta la dipendenza dalle fossili: avremmo solo pagato una tassa astronomica alla speculazione per un anno circa = quello del boom dei prezzi).
E’ prorio quello che è successo: massima sfiga per noi.
Non vorrei che col PV succedesse lo stesso: contributi pagati da noi (famiglie) dati a speculatori che distruggono terreni coltivabili e magari poi con questa scusa si alzano anche i prezzi degli alimentari.
30 Novembre 2010 alle 19:50
(SIA CHIARO SENZA INCENTIVI MA SOLO CON L’OBBLIGO DA PARTE DELLA RETE A FARE DA SERBATOIO PER L’ENERGIA ELETTRICA)
Nane
13 Aprile 2011 alle 09:34
e mo? che ne pensate,
le facciamo ste centrali in italia?
mi piace il termine “economicamente sostenibile” espresso da qualcuno.
ora, vorrei che quel qualcuno lo spiegase ai milioni di abitanti nei dintorni di fukushima.
13 Aprile 2011 alle 11:20
@Nicola : i milioni di abitanti intorno a Fukuschima sanno comprendere la reatà è attendono lo stabilizzarsi della situazione, cosa del tutto estranea visibile dalle nostre parti.
Immagigo una sorta di “godimendo” da parte degli Ecostorditi&VerdameVario sulla disgrazia Giapponese.
Questo vi fa onore e vi pone ai più bassi livelli della catena evolutiva, infondo cosa si può pretendere da chi comprende solo le disgrazie come conferma alle loro idee.
Creto che si faranno le centrali, ma non Italia, nei paesi limitrofi.
La limitazione geografica è un problema solo “giuridico” ma non tecnologico.
Immagina una bella centrale in Albania, con 4 reattori EPR da 1600MW, si risolvono tanti problemi.
15 Aprile 2011 alle 14:07
Io viaggio spesso per lavoro e se posso vado pure in vacanza sperando di incontrare marionette solo in teatro, ma da quel che leggo è evidente che molti cervelli sono in vacanza no-stop.
Non mi resta che augurarvi ancora buone vacanze! Ma fate attenzione certi “squali” disintegrano pure le teste robotizzate.
Patrizia
17 Aprile 2011 alle 23:27
xxx
17 Aprile 2011 alle 23:32 Commento ufficiale dello Staff
Renzo Riva,
l’intervento del 17 Aprile 2011 alle 23:27
è stato modificato.
Per favore evitiamo di fare considerazioni completamente fuori luogo ed offensive nei confronti degli altri utenti.
Grazie
18 Aprile 2011 alle 10:12
@ cher
Godimento per le disgrazie altrui? non credo proprio.
godimento perche si puo dire ” noi lo avevamo detto” ?
si, questo si, ma un godimento amaro, avrei preferito non ci fosse stato.
ma c’e’ stato, e adesso ne vorrei conoscere i costi, quei costi che voi nuclearbecilli&fascistoidi ( in contrapposizione al tuo Ecostorditi&Verdame) negate fermamente ci sarebbero stati.
mi piacerebbe tanto vedere come i cittadini giapponesi accettino il loro fato, credo pero’ che il tempo dei kamikaze che si immolano per la loro patria ed imperatore sia passato, visto che il comportamento dei loro dirigienti non è poi dissimile da quello dei nostri: nascondere e negare.
Mi aspetto che comincino a protestare, e che anche loro si aggiungano “ai più bassi livelli della catena evolutiva”.
18 Aprile 2011 alle 11:14
ilgiornale.it/rubrica_cucu/aaa_cercasi_po_realta_nellinforma...
………Non si tratta dei fatti superati dalle opinioni, anzi sopraffatti; peggio, si tratta della scomparsa della realtà , più l’incapacità di distinguere tra valori e di svalori. Disonestà intellettuale. Si rove scia la realtà e il suo giudizio: atti d’odio passano per atti d’amore e viceversa, schiavitù passano per libertà e viceversa, menzogne passano per etica e viceversa. Non c’è corrispondenza tra parole e co se, tra la vita e la sua rappresentazione. Omicidi col silenziatore. I delitti dell’in formazione.
18 Aprile 2011 alle 12:24
Mi ero ripromesso di lasciar passare un po’ di tempo prima di riprendere a scrivere qualsiasi commento. Pensavo necessario un ripensamento per mettere un po’ di ordine nella confusione ordinaria ed aggravata di questi ultimi mesi; intendo anche ordinare le mie idee. Ciò per evitare di valicare quei logici confini che definiscono il carattere di Archivio Nucleare, divagando, evadendo il tema per piangersi addosso e criticare morale e sistema d’una società consumistica sempre più banale e democraticamente assente.
Dagli ultimi commenti mi rendo conto che ciò che personalmente ho voluto evitare è invece stato l’argomento prediletto di molti commentatori.
Era inevitabile! Cosa volete che si dica più del nucleare? Ciò che non si è detto!
Resta di fatto che, personalmente, in questo periodo in cui tutto è successo perchè nulla succedesse, ho continuato a prendere contatti con gli “addetti ai lavori” cercando di capire quali progetti avessero in mente per il futuro e quale posizione avessero assunto in merito al mondo dell’energia.
Per questi sembra che non sia successo nulla e che nulla succederà .
Qualsiasi decisione possa esser presa per l’energia del nostro paese andrà comunque bene, purchè i conti tornino, purchè due più due continui a dare cinque.
“volete la centrale nucleare? Benissimo, possiamo farla e se non la volete la facciamo all’estero; volete le energie pulite del sole, dell’aria e dell’acqua, ce le abbiamo; se poi non volete nè l’uno, nè l’altro, nessun problema, continuiamo a vendere petrolio, carbone e gas”. Sembra quasi che a questi faccia piacere che chi è a favore del nucleare combatti con chi non lo sia proprio per vendere il prodotto sporco e non “cambiare le “abitudini” del paese a danno del proprio consolidato interesse.
Che poi il nostro paese sia così come ce lo descrive “Il Giornale”, vi assicuro che passa inosservato così come passerebbe inosservato il suo esatto opposto!
Michele Greco
18 Aprile 2011 alle 20:29
x Michele Greco
“…divagando, evadendo il tema per piangersi addosso e criticare morale e sistema d’una società consumistica sempre più banale e democraticamente assente…”
Non sei l’unico a lamentarsi di una certa “povertà di contenuti” (in media, perchè qualche buon lavoro mi pare sia uscito), e in parte avete ragione.
Però, a parte il fatto che evidenziare i metodi della propaganda scorretta antinucleare non credo che sia del tutto inutile (perchè poi le decisioni vengono prese in base a quello e non ai dati scientifici), il fatto è che per fare un discorso tecnico-scientifico un po’ approfondito e corretto ci vuole un sacco di tempo e non è certo qualcosa di utile a convincere nessuno, serve al più per farsi una piccola biblioteca che comunque richiede tempo per essere tenuta in ordine.
Da parte mia credo che finchè non avrò il privilegio di andare in pensione, quel tempo proprio non lo avrò. Diciamo che posso solo sfruttare il “lavoro” degli altri, e lamentarmi un po’ (me lo rinfaccia anche mia moglie).
Però un bel po’ di cose interessanti in questo sito le ho trovate.
30 Aprile 2011 alle 18:39
Carissimo Petruccio,
mi scusi se non ho risposto con rapidità al suo commento.
Giustamente la nostra esistenza è una continua lotta con il tempo. Non a caso si dice che il tempo è danaro e non a caso lei adopera la x invece del per.
Lo leggiamo come “simbolo” letterario piuttosto che matematico (ics)…per (X) Michele Greco. E’ più immediato, si perde meno tempo per scriverlo.
Ciò mi lascia supporre che c’è chi ha idee scientifiche che elabora in operazioni filosofiche e chi al contrario la pensa filosoficamente ed opera scientificamente.
Sappiamo tutti che un buon filosofo è potenzialmente anche un buon matematico e viceversa, Cartesio ne è stato un buon esempio.
Il problema purtroppo sorge quando in una società , come la nostra contemporanea, alcuni, e non son pochi, privi di idee filosofiche o scientifiche, si approprino di questo concetto per semplificare il proprio operato e complicare la vita agli altri.
Ciò lo vediamo soprattutto nella politica, nella economia e in molti ciarlatani di parte e venditori di fumo, abituati a far di tutto pur di raggiungere il proprio scopo.
Non dubito delle capacità comunicative e della qualità di questo sito.
Dubito dell’efficacia dei nostri interventi a smascherare e smentire falsità ed opportunismo.
Gradire, più che guardare agli errori degli altri (magari voluti e consapevoli), esaminare i nostri (magari non voluti ed inconsapevoli); avere una consapevolezza di autocritica e adoperarci perchè certi nostri interventi siano più precisi e meno approssimativi.
Michele Greco
30 Aprile 2011 alle 20:07
concordo
2 Maggio 2011 alle 09:51
Gentile Michele,
io proporrei un nuovo sito:
ARCHIVIAMO IL NUCLEARE!
lo urlano i fatti. Di cosa dobbiamo ancora parlare?, cosa c’è da valutare scientificamente?, davanti a tragedie così grandi e così possibili.
Sono sicura che tra non molto l’Europa dovrà prendere in considerazione lo smantellamento delle centrali esistenti. Qui non si tratta di parlare a caldo o a freddo. Abbiamo solo questo pianeta dove vivere. E con le centrali nucleari abbiamo una sola certezza: basta un sussulto della Terra e si può provocare l’irreparabile.
2 Maggio 2011 alle 10:31
@patrizia: urlano i fatti???? Fischiano le pernacchie alla disinformazione squallida e becera con non si ferma di fronte a nulla!
Albert afermava che è più facile rompere un atomo che un pregiudizio.
Questa è la realtà !
A breve ,in europa ci sarà un rilancio del nucleare senza precedenti, il motivo? L’acceramento del fallimento delle rinnovabili.
Questo è già avvenuto negli USA , dove investimenti massicci nelle rinnovabili ( eolico) hanno decretato la loro fine , in quanto non producono quanto stimato.
Una nazione occidentale, i verdi si devono rassegnare, necessità di tanta energia che le rinnovabili, per la loro natura non sono in grado di garantire.
2 Maggio 2011 alle 13:55
E voilà …Patrizia!
Tanto va la gatta al lardo che ci lascia lo zampino!
Tu ci hai lasciato lo zampone.
Intanto, perchè non inizi tu ad archiviare il Nucleare ed i suoi connessi, compreso me? E’ tutto un incubo o un facile pretesto per dire “…eccomi, ci sono anch’io!”?.
Pensi di aver detto qualcosa d’intelligente?
E’ più facile dire che quella donna è brutta, piuttosto che dirlo di se stessa!
Sembra quasi che tu gioisca delle disgrazie altrui, dei terremoti, degli zunami, degli errori umani accaduti, guarda un po’, per dar “ragione” a quanti come te non ne hanno, nè potrebbero averla in una onesto confronto di fatti e
verità .
Non ce l’ho con te, nè con gli altri; ce l’ho solo con me stesso che si lascia trascinare in queste polemiche da “indice di copertina”.
Non so di te che il tuo nome, il tuo lavoro, e la tua fissazione sul futuro; non so se sei snella o “chiatta”, quadrata o rotonda, alta o bassa, brutta o bella, anche se ti immagino simile ad alcune esperienze del mio passato fatte di gelosie, invadenze,d’isterismi e nevrosi (Hai per caso la PSORIASI?).
Vuoi averla vinta?
E va bene! Che il tuo futuro sia armonizzato da cappellini con ventole eoliche e girandole, o, a cupola di S.Pietro, con celle solari. Qui, a Roma, in via del Corso avresti un grande successo come tra i boulevar di Parigi.
Concludo inviandoti una breve poesia di Montale: “La caccia”
Si dice che il poeta debba andare
a caccia dei suoi contenuti.
E si afferma altresì che le sue prede
debbano corrispondere a ciò che avviene nel mondo,
anzi a quel che sarebbe un mondo che fosse migliore.
Ma nel mondo peggiore si può impallinare
qualche altro cacciatore oppure un pollo
di batteria fuggito dalla gabbia.
Quanto al migliore non ci sarà bisogno
di poeti. Ruspanti saremo tutti.
Michele Greco
2 Maggio 2011 alle 17:10
Evidentemente sono una che sogna ancora un popolo illuminato, come il bellissimo “Quarto Stato” pellizziano!
Capisco che Montale non sia di facile versione in prosa per te.
Se le fucilate di certi pseudointellettuali a caccia di potere e manovrati dal potere, come marionette senza più anima né cervello, dovessero essere accolte senza che qualcuno metta qualche saggio sassolino nell’ingranaggio letale, l’essere umano sarebbe già estinto.
E comunque, è vero, meglio lasciarvi dire, con l’appoggio della “scienza esatta”, geneticamente manovrata, come sia possibile far girare il mondo al suo contrario. Della gente morta impallonata (Palloni=falsità ) ci occuperemo dopo, quando la “scienza” stabilirà le “effettive” cause della morte. Sperando sempre che la palla Terra non ne abbia le palle piene.
2 Maggio 2011 alle 19:43
Come dovrà essere illuminato il tuo popolo…con Energia Nucleare o con Energie Alternative? Bla, bla, bla….
Michele Greco