Tour presso un impianto nucleare tedesco per 3 politici italiani
6 Aprile 2009 di AmministratoreNei giorni scorsi un gruppo di politici italiani ha effettuato un tour in Germania presso l’ impianto nucleare “Isar” della societĂ tedesca “E.ON”.
I politici che hanno intrapreso questa visita sono tre rappresentanti della Commissione Industria del Senato:
- il senatore Cesare Cursi (del PDL; Presidente della X Commissione Industria del Senato)
- il senatore Sergio Vetrella (del PDL; in rappresentanza della maggioranza)
- la senatrice Manuela Granaiola (del PD; in rappresentanza dell’ opposizione)
La societĂ tedesca “E.ON” ha da tempo manifestato interesse ad entrare nel mercato del nucleare civile in Italia.
“E.ON” è giĂ presente in Italia attraverso la “E.ON Italia S.p.A.”, societĂ nata in seguito all’ acquisizione dell’ 80% di “Endesa Italia S.p.A.”.
7 Aprile 2009 alle 10:13
Esco leggermente dal tema.
Qualcuno sa se è possibile visitare la centrale di Caorso?
Non ho mai trovato nulla in merito…
Grazie
Saluti
7 Aprile 2009 alle 11:23
Si, bisogno contattare un responsabile Sogin del sito.
Inviare per fax copia del documento di identitĂ e una richista scritta specificando la causa della vista. (es.”Motivi di Studio” oppiure “Tourismo per conoscere il funzionamente di una centrale”)
Per organizzare le visite (guidate) si deve raggiungere un certo numero, almeno 10 persone: uno fa la domanda ed appena il nuero è raggiunto si viene chiamati.
Queste informazioni me le ha date per e-mail il responsabile del sito qualche tempo fa.
Vedo di ritrovare nome e indirizzo e-mail, poi te li comunico su questo forum.
7 Aprile 2009 alle 12:34
Aggiungerei, se mi e’ consentito, per esperienza personale, che visitare gli impianti nucleari dismessi ha dei punti di forza e dei punti deboli.
I punti di forza riguardano il fatto che si puo’ visitare meglio il sito, ed avere accesso in zone dove in un impianto in esercizio non si potrebbe.
D’altro canto se si vuole capire veramente cosa sia un impianto nucleare e come operi e’ altamente raccomandabile di vederne uno in funzione.
7 Aprile 2009 alle 16:02
Per l’ing. Romanello:
lei sa come si fa per richiedere il permesso per visitare estere? (es. Francia o Svizzera?
Saluti.
7 Aprile 2009 alle 16:05
intendevo centrali nucleari estere.
8 Aprile 2009 alle 08:09
Centrali francesi non ne ho ancora visitate, ma credo la procedura sia del tutto simile a quella seguita in Italia.
8 Aprile 2009 alle 10:57
Per Vicenzo:
per curiosità , gradirei sapere, se ne è a conoscenza il tipo di reattore e la potenza in Mw della centrale di Isar.
Ho visto una foto su google immagini e devo dire che è molto grande.
8 Aprile 2009 alle 11:15
Isar I: 878 MWe tipo BWR
Isar II: 1400 MWe tipo PWR
Un documento completo per il pubblico si trova qui (in inglese, completo di recapiti da contattare per eventuali richieste di visite):
eon-kernkraft.com/pages/ekk_de/Standorte/_documents/Info_Sta...
8 Aprile 2009 alle 15:35
Aggiungerei invece che è molto piu’ utile visitare una centrale nucleare in costruzione….(quasi completata direi), piuttosto che una in esercizio…li si che si ha accesso a tutto…e magari visitare anche un full scope simulator al posto della sala controllo…
8 Aprile 2009 alle 16:25
No, molto piu’ utile direi di no: si imparano cose diverse, e comunque sarebbe ottimo poter fare entrambe le cose (ma la visita di un cantiere la raccomanderei maggiormente ad un tecnico).
8 Aprile 2009 alle 16:31
Sono contro le centrali Nucleari.. perchè non continuiamo a incentivare l’energia pulita con pannelli solari.. senza continuare a farci del male!!
8 Aprile 2009 alle 16:34
Grazie a tutti per le solerti ed esaustive risposte.
Vedrò di mettermi in coda per Caorso. Per l’estero attualmente non credo di riuscire.
Saluti
8 Aprile 2009 alle 22:01
x AngeloC
freefoundation.it/libri/Verdi_fuori_Rossi_dentro.pdf
http://www.freefoundation.it/libri/copertine/copertina19.pdf
In questo documento i motivi per cui è impossibile pensare che le cosiddette energie alternative possano non dico risolvere ilproblema energetico bensì neanche scalfirlo.
Come disse il presidente francese: forse il nucleare non sarà la soluzione del problema energetico del Paese ma è certo che nessuna soluzione sarà possibile senza il nucleare.
9 Aprile 2009 alle 09:52
Per Angelo:
prima di affermare “sono contrario” ti sei informato sull’argomento?
Cmq se ti interssa sul sito troverai le risposte ai soliti luoghi comuni sul nucleare (problema scorie, riserve uranio, sicurezza centrali, costi, ecc.) e ti accorgerai i vari signori antinuclearisti ti hanno raccontato un sacco di fesserie.
Se invece la tua è una posizione ideologica e basta fai bene a cambiare forum.
11 Aprile 2009 alle 18:34
Edoardo scrive:
Se invece la tua è una posizione ideologica e basta fai bene a cambiare forum.
I gestori del forum, che con onestĂ e lungimiranza tengono una posizione di neutrale equidistanza dalle due tesi che qui si contrappongono, farebbero forse bene a sanzionare queste affermazioni da “padrone del vapore”
11 Aprile 2009 alle 19:16
Addirittura!
Invochi anche la “par condicio”?
12 Aprile 2009 alle 09:30
no, chiedo solo un po’ di correttezza formale,
ma tu non puoi capire.
Parlami piuttosto di come avete sbugiardato l’infame teoria copernicana, tu e quelli di quel bizzarro sito che quoti sempre,
E dimmi la verità , se fosse capitato a te tra le mani, Galileo Galilei, non se la sarebbe mica cavata così a buon mercato, con una semplice abiura, vero?
che idee balzane, la terra che gira intorno al sole !!!
12 Aprile 2009 alle 15:37
Andrea,
ci sei o ci fai?
Mi riferivo alla famosa “rivoluzione copernicana” di Occhetto! Ricordi! Lo zombie!