La Sogin fa pubblicità sui giornali
2 Luglio 2006 di AmministratoreSull’ inserto “Affari e Finanza” de “La Repubblica” del 26 giugno era presente all’ interno di una pagina una pubblicità della Sogin.
La pubblicità è composta da un’ immagine di una persona che regge in mano un elmetto con il logo della Sogin.
E poi sotto l’ immagine è presente il seguente messaggio:
La rimozione di un impianto nucleare dal territorio richiede competenze specialistiche e l’ uso di tecnologie avanzate. Sogin è tutto questo: una società pubblica che pone competenza tecnica ed esperienza al servizio della sicurezza della popolazione e della salvaguardia dell’ ambiente. I nostri tecnici lavorano allo smantellamento degli impianti nucleari presenti in Italia. Il loro impegno e le loro capacità sano il migliore contributo per un futuro di serenità.
www.sogin.it
6 Luglio 2006 alle 17:40
Bene, vediamo se le nuove strategie di comunicazione riusciranno a rendere la materia meno minacciosa e lontana dalla pubblica opinione; è un passo interessante, questa pubblicità della Sogin, anche se ristretto ad una fetta privilegiata di uditorio. Finora si è rimasti a marcato “patronizing” (trattare i non addetti come minus habentes), malinconica lagnanza (dei bei tempi che furono) e mistero sui numeri (della torta da spartire). Chi ha una visione coerente sul nucleare di terza generazione, implementato funzionalmente al resto del nostro sistema? La tiri fuori e la metta in circolo.
6 Luglio 2006 alle 22:38
Caro Giuseppe se solo tu sapessi cosa è la SOGIN e che cosa ha fatto dal 2002 ad oggi ti verrebbero i capelli bianchi! Pensa che sotto il comando di un ex generale che da TRE ANNI gestisce tutti i siti nucleari, compresi i centri di ricerca ex-Enea, con poteri di deroga a leggi nazionali e regionali, la SOGIN ha speso quasi 500 milioni di euro, finanziati anche dalla tua boletta elettrica, per mantenere in stanby le centrali e i centri di ricerca, ma gestendo tutti quei soldi per progetti che non centrano nient con lo smantellamento delle centrali italiane. Basta che tu giri all’interno del sito www.zonanucleare.com e scoprirai un mondo sconosciuto.
Per quanto riguarda la comunicazione la SOGIN ha speso 2 milioni di euro eppure nessuno sà come opera e quale è la situazione dei nostri depositi di scorie radioattive sparsi per tutta la penisola.
Un saluto.
7 Luglio 2006 alle 10:43
Caro Daniele, le tue considerazioni evidenziano una volta di più quanta strada ci sia da fare per costruire un dialogo onesto ed efficace tra nucleari e pubblica opinione. Grazie.
7 Luglio 2006 alle 11:01
Come mai le cose semplici sono le più difficili? Perchè si deve essere “tifosi” e basta della propria squadra?
Parliamone.
Perchè nessuno organizza un seminario dove “esperti” del pro e del contro del nucleare espongano le loro verità ? Perchè questo argomento deve essere circondato da aloni di segretezza?
Se la risposta è la sicurezza allora è bene che qualcuno apra gli occhi su un’ “industria” unica nel suo genere che è allo stesso tempo “per la pace” e “per la guerra”.
Se invece il silenzio è dovuto alla paura che certi argomenti è meglio far finta di dimenticarli perchè portatori solo di problemi per il governo di turno, apriamo tutti noi gli occhi su chi ci governa.
Ognuno di noi a diritto all’informazione sui fatti per farsi la sua verità . Più informazione vuol dire più verità .
Riprendiamoci allora il nostro diritto ad avere le informazioni per poi decidere in autonomia.
Vi lascio la mia email per sapere le vostre opinioni. Un saluto.
danielerovai(chiocciola)tiscali.it
7 Luglio 2006 alle 11:05 Commento ufficiale dello Staff
DANIELE.41 ho modificato l’ indirizzo mail sostituendo la “@” con la scritta “(chiocciola)” per evitare di ricevere poi spam nella tua casella di posta.
Invito e consiglio inoltre di continuare a scrivere qui le opinioni in modo pubblico per permettere anche agli altri lettori di poter leggere e eventualmente partecipare.
7 Luglio 2006 alle 11:26
Ha ragione e mi scuso. Non era mia intenzione “privatizzare” la discussione. Spero che la mia riflessione sia interessante per tutti. Allora parliamone di questo nostro diritto ad essere informati.
8 Luglio 2006 alle 12:36
la Sogin ha fatto benissimo.
in questo paese si è sbandierato per anni lo spettro del rischio nucleare, per scopi ……………….., ora la gente ha paura è una paura immotivata ma si sa le paure immotivate sono le peggiori.
fatto è che ci siamo privati di un enorme vantaggio e ora stiamo a guardare le quotazioni del greggio e i rubinetti della Russia & company,
certo ilo nucleare a dei lati negativi , come tutte le produzioni industriali, ma cedetemi molto molto meno di altre.
il dibattito: discutere con chi ha preconcetti e posizione dogmatiche è dura se per fare il giusto bisogna scardinare porte sprangate da pregiudizi e interessi individuali si rischia di finire come l’asino di buridano che morì di fame nel dubbio se sciglire l’erba o l’avena.
11 Luglio 2006 alle 10:01
Caro Domenico perchè pensi che le mie (nostre) siano posizioni dogmatiche.
Un dogma è una verità assoluta alla quale credere per fede, mentre il nucleare, è stato dimostrato empiricamente, che ha delle “controindicazioni” peggiori di qualunque combustibile fossile.
Non voglio ripetermi sul fatto che nessuno sà come smaltire i rifiuti nucleari e che quelli definiti a bassa intensità hanno tempi di dimezzamento minimi di 3 secoli.
Tu capisci che le scorie industriali che vengono prodotte devono essere “conservate” condizionate e inserite in contenitori per 3 secoli. Ma hai mai pensato che per noi è un tempo lunghissimo? Pensa di essere nel 1700 e di dover lasciare un documento importantissimo perchè chi verra dopo di te deve sapere dove non deve andare perchè quel luogo è mortale. Come lo scriveresti e su che supporto? Come risolvere il problema della conservazione? E quale sistema per tramandarel’informazione? Pensa all’evoluzione dell’uomo in questi 3 secoli e ti renderai conto che il primo problema è “inventare” la comunicazione, ancor prima di “inventare” il sistema di smaltire le scorie.
Fammi sapere la tua opinione.
Un saluto.
14 Settembre 2006 alle 11:45
Salve a tutti, non mi intendo per nulla di nucleare, ma il mio fidanzato è ingegnere nucleare. Per il suo compleanno voglio regalargli un elmetto usato proveniente da una centrale nucleare, facendogli scrivere il suo nome….non riesco a trovarlo, avete idee?
Grazie infinite
14 Settembre 2006 alle 11:54 Commento ufficiale dello Staff
Salve Lucia,
forse per questo genere di richieste sarebbe meglio provare nel forum
http://www.nuclearmeeting.com/forum
saluti