Ma quanto costa un kilowattora di energia nucleare?
21 Giugno 2006 di AmministratoreIl CIRN (Comitato Italiano per il Rilancio del Nucleare) ha recentemente aggiornato (al 10 giugno 2006) una tabella in cui si effettua un’ analisi comparata di tutti i fattori che incidono sui costi di ogni singola fonte energetica.
Da tale tabella (denominata “Tabella permanente dell’ energia”) si evincerebbe che la scelta del nucleare sarebbe vantaggiosa sotto l’ aspetto economico grazie a un basso costo per ogni kilowattora di energia elettrica prodotto da centrale nucleare.
La tabella del CIRN è un aggiornamento di un documento del 20 ottobre 2005 redatto dal VAST (Comitato per la Valutazione delle Scelte Scientifiche e Tecnologiche della Camera dei Deputati), tuttavia c’è da fare anche un’importante considerazione e cioè che il CIRN ha tenuto conto anche di alcuni ulteriori fattori. E proprio il carattere aleatorio di alcuni fattori (come per esempio il costo del denaro, dell’ impianto, dei terreni) o il carattere fluttuante di altri (come per esempio il prezzo degli idrocarburi) spiega le differenze tra i dati del VAST e quelli del Cirn.
I costi comparati per kilowattora delle varie fonti di energia secondo il VAST sono di circa 3 centesimi di euro per il nucleare, 4 per il carbone, 7 per l’ olio combustibile, 6 per il gas a ciclo combinato, 55 per il fotovoltaico e 11 per l’ eolico.
Mentre secondo il CIRN i costi comparati delle varie fonti di energia sono di circa 2,6 centesimi di euro per il nucleare, 5,2 per il carbone, 10,0 per l’ olio combustibile, 11,2 per il gas a ciclo combinato, 65,53 per il fotovoltaico, 18,13 per l’ eolico.
Tra le altre cose c’è da dire che le cifre del CIRN sono state valutate in 30 anni con interesse del 5% e ogni anno viene restituito 1/30 del capitale più l’ interesse del 3% sul capitale ancora non restituito più il 2% di inflazione. Infatti viene ipotizzata una vita media di circa 30 anni per una centrale nucleare.
AGGIORNAMENTO
come suggerito da alcuni lettori indico il link per poter direttamente e di persona consultare tale tabella
Tabella permanente dell’ energia - file PDF da 160kb)
22 Giugno 2006 alle 12:25
sarebbe possibile avere il link con la tabella? xkè senza sapere le voci ognuno può dire quello che vuole, e , visto che recentemente il governo Blair ha definito “molto poco attraente” l’investiento nel settore nucleare, mi piacerebbe sapere cosa comprendono queste voci e cosa no..famoso è il recente caso delle perdite di materiale radioattivo nelle falde francesi..
grazie e saluti
luca
22 Giugno 2006 alle 13:32
Salve !
Nei conti fatti, come è stato valutato (economicamente) il costo della gestione delle scorie radioattive per ad es. 100 anni dopo la chiusura della Centrale ?
22 Giugno 2006 alle 13:54 Commento ufficiale dello Staff
Salve,
chiedo scusa ma nella fretta avevo dimenticato di indicare il link.
Provvedo subito ora.
Grazie per la segnalazione.
22 Giugno 2006 alle 15:25
per il solare mi sembra ke siano state scritte delle cose un po’ a caso: prendo una frase significativa:
“Nel 2000 alla latitudine di Bologna sono stati venduti 25 m2 di pannelli fotovoltaici per 30 milioni di lire (non chiaro se era incluso il montaggio); la potenza veniva dichiarata
(supposta di picco estivo) di 2.5 kWe; 25/2.5=10 m2/ kWe; questo si confronta bene con il dato in tabella; 30 milioni/25 m2=1.2 milioni Lit/m2 1/1936.27 1.17 = 725 $/m2; 725
$/m2 10 m2/kWe = 7250 $/kWe.”
vi sembra normale? io vi kiedo se questo studio considerando solo questa affermazione possa essere considerata attendibile!!
po ci sono una serie di cose ke nn sto qui a dire: ci sono cose ke nn tornano sull’eolico, su chernobyl ke è stato definito “un non evento per la salute umana”. Ki l’ha detto dovrebbe come minmo vergognarsi x 2 motivi:
1) mente sapendo di mentire
2) xkè pur di smentire un fatto accaduto e su cui ancora nn si conosce l’effettivo impatto sull’ambiente (sono passati 20 anni..) nega i milioni di persone ke sono morte e ke continuano a morire x tumore definendolo un non non evento x la salute
ora basta ke tra poco gioca l’italia
casomai vedrò domani o prossimamente di leggermi x bene la skeda e commentare
saluti
12 Luglio 2006 alle 18:21
“visto che recentemente il governo Blair ha definito “molto poco attraente†l’investiento nel settore nucleare,”
Temo di doverti correggere: il governo Blair ha definito molto attraente l’investimento nel settore nucleare. Al punto da aver dato il via libera alla costruzione di nuove centrali nucleari.
In caso la notizia potete trovarla qua:
http://news.bbc.co.uk/1/hi/uk_politics/5166426.stm
Ed il report sul futuro energetico britannico qua:
news.bbc.co.uk/1/shared/bsp/hi/pdfs/11_07_06_energy_review_r...