Impianti nucleari a largo delle coste per la desalinazione dell’ acqua?
23 Novembre 2007 di AmministratoreUn recente articolo pubblicato su “Le Scienze” mette in evidenza come in India alcuni ricercatori stiano ipotizzando di usare nel prossimo futuro piccoli impianti nucleari per avere energia da usare per la desalinazione dell’ acqua di mare.
Tale ipotesi nasce sulla base sia dell’ aumento esponenziale della popolazione (più aumenta la popolazione, più si richiede maggior quantità di acqua dolce potabile) e sia della grande quantità di energia elettrica per far funzionare impianti di desalinazione.
La soluzione avanzata sarebbe quella di realizzare piccoli impianti nucleari al largo delle coste su “piattaforme di desalinazione”.
Nell’articolo infine si afferma che “la tecnologia più adatta sarebbe quella a evaporazione a bassa temperatura (LTE, Low-Temperature Evaporation) che sfrutta il calore residuo prodotto da un impianto nucleare sotto forma di flussi d’acqua a temperatura moderata (50° C) o di vapore a bassa pressione”.
E’ possibile leggere online l’ articolo “India - verso la desalinazione nucleare” de “Le Scienze”
8 Dicembre 2007 alle 22:33
La notizia trae fonte da una nostra comunicazione tramite Raghav Mundhra al competente ministero indiano sulle possibilità di riesumare il brevetto del 1965 illustrato a Francoforte dal dr.Luigi Filippo von Mehlem per l’utilizzo di centrali nucleari posizionate su piattaforme marittime galleggianti anche per la soluzione di produzione di acqua potabila da desalinizzazione delle acque del mare.
Si tratta pertanto di un altra “idea nuova” risalente all’epoca del CNEN di Felice Ippolito , a dimostrazione della preveggenza del medesimo , distrutto da interessi petroliferi , che tuttora si ripercuotono negativamente sulla bilancia dei pagamenti italiana.
5 Maggio 2011 alle 04:02
Mi fa piacere che quelcuno a distanza di oltre 40 anni sia sia ricordato di un mio brevetto e di una mia presentazione al Foratom 1965 Francoforte. Ne vengo soltanto ora a conoscenza ed apprendo che il dr. Hagenbüchle sia nel frattempo defunto.
Mi dispiace , era un eccezionale economista.