Ma quali sono i costi per la produzione di energia dal nucleare?
26 Aprile 2006 di AmministratoreSul “Corriere della Sera” di oggi nella rubrica “Interventi e repliche” c’è un intervento di Francesco Oriolo (Dipartimento di Ingegneria Meccanica, Nucleare e della Produzione - Università di Pisa) che cerca di mettere chiarezza sui costi del nucleare.
Per far ciò, Francesco Oriolo fa riferimento al caso concreto dell’ impianto Epr (European Pressurized Reactor) che si sta costruendo in Finlandia per motivare la validità o meno di costruire nuove centrali nucleari. Infatti il governo della Finlandia nell’ adottare la scelta di costruire l’impianto Epr (European Pressurized Reactor) ha sostenuto come principali motivazioni:
- copertura del futuro e prevedibile aumento della domanda di energia elettrica
- rispetto del protocollo di Kyoto
- riduzione dell’ acquisto di energia elettrica da altri Stati
- stabilità e prevedibilità dei costi di produzione
Inoltre Francesco Oriolo, sempre sulla base delle argomentazioni del governo finlandese a favore della costruzione dell’impianto Epr (European Pressurized Reactor), riporta che “i costi di produzione in euro/MWh, tenendo conto sia delle esternalità ambientali, mediante le emission trade a 20 euro/tonn di C02, che dello stoccaggio delle scorie nucleari in deposito, con un tasso di sconto del 5 per cento ed una produzione di base di 8000 ore/anno, sono risultati i seguenti: il costo per il nucleare (Epr) è di 24 euro/MWh, quello per il carbone di 49 euro/MWh, per il ciclo combinato di 38 euro/MWh, per il legno di 47 euro/MWh e per l’eolico (2200 ore/anno) di 50 euro/MWh”.
13 Ottobre 2010 alle 15:25
Credo che sia da riprendere questo articolo datato 2006, alla luce di nuove informazioni