Previsioni per l’ evoluzione del fabbisogno energetico nazionale
30 Gennaio 2006 di AmministratoreLe previsioni per l’ evoluzione del fabbisogno energetico nazionale presentano una crescita media annua del 1,38% tra il 2005 ed il 2020 e sempre secondo le previsioni si passerà dai 195,5 Mtep del 2004 a 243,6 Mtep del 2020.
Stando coì le cose, si possono fare alcune considerazioni:
- il gas naturale diventerebbe la fonte principale raggiungendo il 48% della la copertura totale del fabbisogno;
- l’ importanza del petrolio tenderebbe a diminuire leggermente, restando tuttavia il leader incontrastato nel settore di trasporti;
- l’ uso di combustibili solidi (carbone) dovrebbero essere in linea di massima stabile;
- le fonti rinnovabili dovrebbero essere in continuo aumento.
Probabilmente il dato più significativo è il lento ma continuo declino del petrolio a vantaggio del gas, che a partire dal 2015 dovrebbe diventare la principale fonte energetica nazionale.
Dunque la dipendenza energetica dall’ estero dovrebbe perdurare con uno scambio: per il gas naturale tale dipendenza dovrebbe aumentare, per il petrolio diminuire.
Tuttavia il maggior ricorso alle fonti rinnovabili potrebbe permettere di non incrementare ancor di più gli attuali livelli di dipendenza energetica complessiva. L’ Italia infatti dovrebbe continuare a dipendere dall’ estero (importazione di energia elettriva, di petrolio, di gas naturale) orientativamente sugli stessi livelli attuali e cioè per circa l’ 84% del totale.
(fonte: Ministero delle Attività Produttive)