La futura riorganizzazione del settore del nucleare civile in Russia
22 Luglio 2006 di AmministratoreSu “Il Sole 24 Ore” del 20 luglio c’ era un articolo di Vladimir Sapozhnikov che riporta alcune indiscrezioni sulla futura riorganizzazione del settore del nucleare civile in Russia.
Nei prossimi infatti la Russia vorrebbe creare una specie di “superholding del nucleare” che controllerebbe tutte le principali società che operano nel settore dell’ energia nucleare. Per raggiungere questo obiettivo è stata costituita una società mista da parte di Rosatom (l’ agenzia statale russa per l’ energia atomica) e di Gazprombank (la banca della grande società del gas Gazprom) incaricata di lanciare un processo di acquisizioni di molte società operanti nel nucleare senza precedenti al fine di statalizzare il processo dell’ energia nucleare: centrali, industrie di tecnologia applicata al nucleare, miniere di uranio e altro…
Una volta raggiunto tale obiettivo, si prevede probabilmente che una parte del pacchetto azionario della “superholding del nucleare” venga quindi ceduta ai privati.
Il presidente Vladimir Putin nel mese di giugno ha del resto prospettato una riforma del settore del nucleare civile russo e per il 2030 la quota di energia elettrica prodotta dalle centrali nucleari dovrebbe passare dal 15,7% attuale al 23-25%.