Sondaggio “Demandi” su Chernobyl a 20 anni dall’ incidente
11 Aprile 2006 di AmministratoreCi è pervenuta una mail da parte della società “Demandi”, un progetto della Respondi AG (Germania) che gestisce un portale indipendente d’ informazione e opinione che si occupa di temi che muovono la società in Italia e in Europa. In occasione del ventesimo anniversario del disastro nucleare la società “Demandi” dà il via a un sondaggio su “Chernobyl”.
Il 26 aprile 1986 esplode il reattore numero 4 della centrale nucleare di Chernobyl nell’ ex-Unione Sovietica. Le zone adiacenti alla centrale, corrispondenti a vaste aree delle attuali Ucraina, Bielorussia e Russia, sono contaminate. Ai primi decessi provocati dall’ esposizione diretta alle radiazioni, seguiranno un numero imprecisato di vittime dovute alle conseguenze a lungo termine dell’ incidente.
Venti anni dopo la catastrofe ci si chiede: in che misura è cambiata la vita degli europei da quel giorno? Quali timori sono collegati alla possibilità di nuovi incidenti atomici? E cosa pensa la gente riguardo alla sicurezza dei reattori nucleari?
Cliccando sul seguente link potrete accedere gratuitamente al sondaggio su Chernobyl
I partecipanti prendono parte all’ estrazione dei seguenti premi:
- 10 copie del libro “Rischio ambiente. Il rischio della civiltà industriale” di Settimo Simonetti, Dario Flaccovio Editore.
- 10 copie del libro “Le mele di Chernobyl sono buone. Mezzo secolo di rischio tecnologico” di Giancarlo Sturloni, Sironi Editore.