Nobel per la pace 2005 a El Baradei e IAEA
8 Ottobre 2005 di AmministratoreUn’ agenzia della Reuters di ieri comunica che l’ IAEA (l’ agenzia Onu per l’ energia nucleare) e il suo direttore Mohamed El Baradei hanno vinto il Nobel per la pace 2005 per il loro impegno mirante a impedire che l’ energia nucleare sia autilizzata a fini militari (così ha detto il presidente del Comitato Nobel, Ole Danbolt Mjoes, motivando la scelta).
L’ IAEA ha tra i suoi compiti quello di controllare il rispetto del Trattato di non proliferazione e promuovere lo sfruttamento dell’ energia nucleare civile. Le linee guida per il suo statuto, approvato inizialmente da 81 Paesi nel 1956, oggi diventati 138, erano inserite nel discorso “Atomi per la pace” che l’ allora presidente americano Dwight Eisenhower fece all’ Onu nel 1953.
Mohamed El Baradei è nato a Il Cairo in Egitto nel 1942, il neo premio Nobel per la pace è alla guida dell’Aiea dal 1997 e vi rimarrà fino al 2009.
Il comitato norvegese per il Nobel ha scelto l’ Agenzia internazionale per l’ energia atomica (IAEA) ed El Baradei (di origine egiziana) tra 199 candidati: El Baradei ha acquistato visibilità denunciando l’assenza di armi di distruzione di massa in Iraq prima dell’ attacco del 2003 da parte degli Stati Uniti. Il 2005 è inoltre il sessantesimo anniversario dello sgancio della bomba atomica su Hiroshima e Nagasaki (agosto 1945).