Archivio Nucleare

Una recente comunicazione di oggi pomeriggio 15 febbraio della Sogin ci ha segnalato che è stato stipulato un accordo di partnership tra la Sogin e la Ukaea per il decommissioning e la gestione dei rifiuti.

Sogin e Ukaea, l’ente inglese leader nel decommissioning degli impianti di ricerca, hanno sottoscritto un accordo di cooperazione, della durata di cinque anni, finalizzato allo sviluppo di programmi congiunti nei settori del decommissioning, della gestione dei rifiuti nucleari e delle bonifiche ambientali.
L’accordo, che rinnova una precedente intesa fra Sogin e Ukaea, prevede scambio di know how, sviluppo di nuove tecnologie, attività di ricerca e iniziative comuni nel mercato dei servizi nucleari, in particolare del decommissioning.

“Siamo entusiasti - ha affermato la chairman di Ukaea, Barbara Thomas Judge - che due fra le società leader nel decommissioning collaborino per applicare soluzioni sempre più efficienti alla gestione degli esiti nucleari”.
“La collaborazione con Ukaea - ha detto l’amministratore delegato di Sogin, Massimo Romano - ha l’obiettivo di sviluppare tecnologie e know-how che rendano più sicuro ed efficiente il processo di decommissioning e di chiusura del ciclo nucleare e, quindi, più sostenibile l’opzione nucleare”.

Ukaea e Sogin si sono recentemente aggiudicate la gara per il progetto di caratterizzazione e messa in sicurezza dei rifiuti radioattivi della centrale nucleare di Aktau in Kazakistan. Le attività, finanziate con fondi dell’Unione Europea, per la durata di due anni, prevedono uno studio di fattibilità per la gestione dei rifiuti nucleari solidi dell’impianto kazako.

L’ Ukaea (United Kingdom Atomic Energy Authority) è stata fondata nel 1954 ed è la principale organizzazione per il decommissioning e la bonifica dei siti del programma di ricerca nucleare del Regno Unito. Ha contribuito allo sviluppo dell’ industria nucleare inglese. Dai primi anni ’90 è impegnata nella ricerca sulla fusione nucleare.

Questo articolo è stato pubblicato da Amministratore in data Venerdì, 15 Febbraio 2008 alle 17:38 nella categoria università , società , centri, enti di ricerca. Puoi seguire i commenti a questo articolo tramite il feed RSS 2.0. Puoi inviare un commento, o fare un trackback dal tuo sito.