BNFL vuole vendere la BNG (British Nuclear Group)
2 Aprile 2006 di AmministratoreUn’ Ansa del 31 marzo ufficializza la notizia che già era nell’aria: la britannica BNFL (British Nuclear Fuels Ltd.) ha deciso di vendere la sua agenzia BNG (British Nuclear Group) specializzata nello smantellamento di centrali nucleari.
Il direttore di BNFL (British Nuclear Fuels Ltd.) Michael Parker ha asserito che con la privatizzazione della BNG si cercherà di incassare denaro per arginare le maggiori spese relative ai rifiuti radioattivi e alla loro gestione, nell’ottica di limitare le perdite.
Del resto di recente sono state aggiornate in aumento le cifre relative ai costi di smantellamento e decommissioning delle centrali nucleari inglesi, il cui ciclo di vita è previsto terminare entro il 2023: al momento si parla di circa 70 miliardi di sterline (115 miliardi di euro). L’ impianto che richiederà maggiore impegno in questa futura fase di “bonifica” è quello di Sellafield (in Cumbria, Gran Bretagna appunto) e alla BNG spetterà anche lo smantellamento di tale sito.
La vendita di BNG (British Nuclear Group) è prevista per il prossimo autunno e tra i potenziali compratori ci sono le americane Halliburton e Bechtel.
La prospettata vendita della BNG ha tuttavia provocato accese polemiche dei sindacati e non solo.
Ricordiamo che già a gennaio proprio la BNFL aveva già ceduto la società statunitense Westinghouse alla giapponese Toshiba Corporation.