XVI Settimana della Cultura Scientifica e Tecnologica
10 Marzo 2006 di AmministratoreDal 13 al 19 marzo 2006 ci sarà la “XVI Settimana della Cultura Scientifica e Tecnologica“. Lo scopo della “Settimana della Cultura Scientifica e Tecnologica” è di mobilitare tutte le competenze e le energie del Paese per favorire la più capillare diffusione di una solida e critica cultura tecnico-scientifica. In questo modo si vuol aprire un canale diretto tra “società civile” (mondo della scuola in primis) e la “ricerca” (università , enti di ricerca pubblici e privati, musei, aziende, associazioni, ecc.).
L’ iniziativa nazionale delle Settimane (che ha offerto il modello alle Settimane Europee della Cultura Scientifica, promosse nel 1993 dalla CEE per iniziativa del Commissario Europeo per la Ricerca, Antonio Ruberti) si avvale del determinante contributo dei numerosissimi soggetti pubblici e privati che mettono in cantiere annualmente le molte centinaia di eventi offerti al pubblico, nonché dell’incoraggiamento, del supporto e del coordinamento, su scala locale e regionale, garantito dalle Regioni, dalle amministrazioni comunali e provinciali e dai provveditorati.
Tra le attività offerte nella ” Settimana della Cultura Scientifica e Tecnologica” ci sono: convegni e seminari su temi di storia delle scienze e delle tecniche, di attualità scientifica, di riflessione sui fondamenti delle scienze e sulle implicazioni etico-politiche della ricerca scientifica e tecnologica; iniziative di orientamento sul ruolo dei media per la diffusione della cultura tecnico-scientifica, sui metodi per garantire l’aggiornamento permanente degli insegnanti e per far crescere e qualificare il tasso di cultura tecnico-scientifica nel mondo della scuola; riflessioni e sperimentazioni sul ruolo e sui sempre più vasti campi di applicazione delle nuove tecnologie (per la tutela dei beni culturali, per la didattica e la formazione, per la salute e il recupero dell’handicap, ecc.); mostre, filmati, cicli di conferenze, teleconferenze, forum telematici, ecc., su temi di divulgazione tecnico-scientifica, anche in prospettiva storica; presentazione di nuovi progetti, allestimenti, servizi (aperture straordinarie, visite guidate, ecc.) o pacchetti didattici presso i musei scientifici (tecnico-scientifici, naturalistici, medici, etno-antropologici, di impianto storico, ecc.), gli orti botanici e i parchi naturali, le scuole e gli istituti di ogni ordine e grado che possiedano gabinetti scientifici d’interesse storico e didattico; laboratori aperti presso le strutture universitarie di ricerca, gli enti di ricerca e le imprese pubbliche e private impegnate nell’innovazione.
Per ulteriori informazioni si può consultare il sito www.miur.it (sito del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca).