La privatizzazione di Areva in Francia fa scoppiare la polemica
28 Ottobre 2005 di AmministratoreIl giornale francese “Le Monde” sta pubblicando in questi giorni articoli riguardanti la parziale privatizzazione del gruppo EDF (Electricité de France, cioè l’ ENEL della Francia) e il rischio che “si privatizzeranno i profitti ma si socializzeranno le perdite”. La privatizzazione è limitata al 15% del capitale. Ma la privatizzazione del gruppo EDF comprende anche la privatizzazione della società controllata Areva, una delle più importanti società mondiali nell’ industria nucleare.
Il rischio che “Le Monde” sottolinea è che un’ apertura del capitale di Areva e EDF ai privati (in mercati molto concorrenziali) potrebbe avere conseguenze finanziarie sui loro obblighi, i quali potrebbero essere o mal assicurati o che alla fine l’ onere incomba allo stato.
Maggiori preoccupazioni sono date dai costi legati allo smantellamento delle centrali nucleari (valutati dalla Corte dei Conti francese circa 63 miliardi di euro) e quelli per seppellire in profondità i rifiuti radioattivi (stimati dai 15 ai 30 miliardi a seconda delle scelte tecnologiche che verranno fatte).
Se anche in Italia si dovesse decidere si effettuare una privatizzazione (anche solo parziale) della Sogin si immagina quindi che le stesse polemiche si solleveranno.